18 agosto 2020

Arizona junior (Joel Coen, 1987)

Arizona Junior (Raising Arizona)
di Joel Coen [ed Ethan Coen] – USA 1987
con Nicolas Cage, Holly Hunter
*1/2

Rivisto in TV.

Lo scapestrato rapinatore di supermercati H.I. McDunnough (Cage) e la giovane poliziotta Edwina detta "Ed" (Hunter), appena sposati, scoprono che non possono avere figli. Decidono così di rapire uno dei cinque neonati gemelli del ricco commerciante di mobili Nathan Arizona (Trey Wilson). Ma il bambino, per il cui ritrovamento il padre ha offerto una ricca ricompensa, fa gola anche a Glen (Sam McMurray), il subdolo boss di H.I.; ai due gangster Gale e Evelle (John Goodman e William Forsythe), appena evasi di galera; e al cacciatore di taglie Leonard Smalls (il pugile Randall "Tex" Cobb), "centauro solitario dell'Apocalisse", sorta di Mad Max che gira a bordo della sua rombante Harley-Davidson. Buoni i primi dieci minuti, fino ai titoli di testa: il resto è all'insegna dell'improvvisazione, di personaggi stupidi, di toni incoerenti che passano dal comico al (melo)drammatico, di temi profondi trattati come una farsa, di un'ambientazione derivativa, di fumettosità irriverente. Dopo il (relativo) buon esordio con "Blood simple - Sangue facile", il secondo film dei fratelli Coen è la prima stupidaggine delle tante stupidaggini di una filmografia stupida e post-moderna. Piccolo ruolo per Frances McDormand nei panni della moglie di Glen.

2 commenti:

In The Mood For Cinema ha detto...

Vedo che i Coen ti stanno simpatici :) Su questo argomento non ci troviamo d'accordo, tutte le cose che citi come difetti le ho sempre viste come marchi di fabbrica ben studiati e voluti e, nel mio caso, anche molto apprezzati.

Christian ha detto...

Sì, come ho già ampiamente scritto, non li sopporto, nonostante ripetute visioni. L'unico loro film che mi sia piaciuto è stato "Il grande Lebowski", ma a scanso di equivoci, ritengo anche quello una stupidaggine (però simpatica).