6 gennaio 2020

Le théâtre de petit Bob (S. de Chomón, 1906)

Le théâtre de petit Bob (aka Le théâtre de Bob)
di Segundo de Chomón – Francia 1906
animazione a passo uno

Visto su YouTube.

Un bambino si annoia in casa, e insieme al fratellino costruisce con i propri giocattoli un “teatrino” nel quale assistiamo a una serie di esibizioni/pantomime di pupazzi animati, che si affrontano con le spade, lottano a mani nude o volteggiano atleticamente sulle parallele. L'animazione di marionette o di oggetti in stop motion (ovvero a “passo uno”, muovendoli a mano e filmando fotogramma per fotogramma) era già stata sperimentata occasionalmente da Georges Méliès e da altri cineasti (come l'americano James Stuart Blackton, che l'aveva applicata ai disegni su una lavagna), ma Chomón vi ricorre più diffusamente in questa pellicola, dove soltanto l'incipit presenta degli attori in carne e ossa (le sequenze successive, tutte con i pupazzi protagonisti, sono precedute da cartelli con i numeri 1, 2 e 4: manca dunque la terza, andata perduta). Si tratta di uno dei lavori più iconici e originali del regista spagnolo, ben diverso dalle semplici “imitazioni” delle pellicole e dei trucchi di Méliès cui appartengono gran parte degli altri suoi film (girati spesso, ricordiamolo, su commissione della Pathè, la casa per la quale lavorava e che volutamente intendeva fare concorrenza al più celebre cineasta parigino). La qualità dell'animazione è fluida e tutto sommato impressionante per l'epoca, anche se i movimenti dei personaggi non sempre appaiono naturali. Chomón perfezionerà la tecnica negli anni successivi, usandola anche a scopi più narrativi (come ne “L'araignée d'or“ o “La maison ensorcelée”) e non soltanto per mettere in scena numeri da acrobata o da mago del vaudeville, fino a "La guerra ed il sogno di Momi".

0 commenti: