Che? (Roman Polanski, 1972)
Che? (What?)
di Roman Polanski – Italia/Francia/Germania 1972
con Sydne Rome, Marcello Mastroianni
**1/2
Rivisto in DVD alla Fogona, con Marisa.
Una giovane e ingenua turista americana, in vacanza in Italia e troppo propensa a fidarsi degli sconosciuti, scappa da un gruppo di violentatori e si rifugia in una villa sul mare (il film è stato girato sulla costiera amalfitana), abitata da bizzarri personaggi. Grottesca e sgangherata parodia di "Alice nel paese delle meraviglie", ai limiti del misogino e dell'assurdo, con una Sydne Rome quasi sempre seminuda che si aggira spaesata e curiosa in un luogo caotico e decadente (dove anche il tempo sembra ripetersi), circondata da individui eccentrici, ipercollerici, feticisti o erotomani. Se la trama non va da nessuna parte e la pellicola è solamente un susseguirsi di situazioni paradossali e sopra le righe, va almeno apprezzata una certa vena ironica-sperimentale tipicamente anni settanta (in alcuni momenti il film potrebbe persino essere definito una versione scollacciata de "L'anno scorso a Marienbad"!), oltre al non prendersi assolutamente sul serio. Nel cast ci sono anche Romolo Valli (il maggiordomo che suona Mozart) e Hugh Griffith (il moribondo proprietario della villa). Polanski si ritaglia il ruolo del piccolo e nevrotico "Zanzara", mentre in brevi particine sono riconoscibili Carlo Delle Piane (uno dei violentatori nella scena iniziale) e Alvaro Vitali (l'operaio che dipinge di azzurro una gamba della protagonista). Nel finale la pellicola si fa anche metacinematografica, con i personaggi che si dimostrano consapevoli di trovarsi in un film. Splendida comunque la location, una villa arredata con opere d'arte di ogni tipo, a picco su una spiaggia privata. Nella colonna sonora spiccano Schubert (il quartetto "La morte e la fanciulla") e Beethoven (la sonata "Chiaro di luna").
7 commenti:
era la casa del produttore.
L'unica cosa bella è la straordinaria villa a picco sul mare di Capri.
Si vede che Polanski si è divertito durante la vacanza con altri illustri ospiti, senza impegnarsi minimamente.
Buon per lui.
Mastroianni fa del suo meglio per intorbidare le acque.
Marco: Produttore che, per la cronaca, era Carlo Ponti.
Marisa: A me, nella sua irriverente anarchia e negli ammiccamenti sessuali, non è dispiaciuto. Certo, non è il miglior Polanski. Inoltre oggi, probabilmente, non potrebbe più permettersi di fare un film del genere.
Mi pare d'ver letto che Polanski volesse solo fare un film in italia a basso costo, a cui poi si aggregò pure mastroianni. era nato proprio in maniera disimpegnata e si vede.
Personalmente mi ha molto annoiato, però assume una sua logica, e un suo minimo perchè, se viene considerato una sorta di alice nel paese delle meraviglie (in versione commedia erotica all'italiana).
E infatti è proprio quello che è, e non sarebbe giusto caricarlo di significati ulteriori solo perché è firmato da un regista "di nome"... Va messo fra i divertissement di Polanski, come "Per favore non mordermi sul collo", anche se qui si respira a tratti un'aria davvero eccessiva di improvvisazione.
Non so, io aspetterei a liquidarlo come una cosa fatta in fretta...
L'ho visto sei o sette anni fa, parecchie cose mi erano piaciute e mi sembra molto giusto il paragone con il film sui vampiri.
Dovrei rivederlo, e penso che lo farò; del resto, Sydney Rome è un bell'invito.
Come detto, non è un film perfetto ma anche a me ci sono cose che sono piaciute (fra cui, appunto, Sydne Rome! ^^).
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