De helaasheid der dingen (F. Van Groeningen, 2009)
De helaasheid der dingen
di Felix Van Groeningen – Belgio 2009
con Kenneth Vanbaeden, Koen De Graeve
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Visto al cinema Arcobaleno, in originale con sottotitoli (rassegna di Cannes).
Il tredicenne Gunther Strobbe vive in un paesino delle Fiandre con la nonna, il padre e tre zii (quattro omoni, uno più buzzurro dell'altro e tutti grandi bevitori di birra). Nonostante cresca in un ambiente caciarone e disadattato (al punto da essere infine costretto a “fuggire” in collegio per completare gli studi), il suo affetto per i parenti – cementato anche da un forte legame di famiglia – rimarrà immutato fino a quando, da grande e diventato scrittore di successo, si ritroverà a ricordare gli anni passati insieme. Un pittoresco affresco di personaggi sopra le righe, a tratti anche simpatico e divertente, fra sbornie colossali, volgarità e sceneggiate varie (corse in bicicletta nudi, feste en travesti, gare di bevute): ma alla resa dei conti resta un filmetto senza particolare spessore. Il titolo significa "La merdosità delle cose".
1 commento:
Già il titolo...
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