8 settembre 2009

The yards (James Gray, 2000)

The yards (id.)
di James Gray – USA 2000
con Mark Wahlberg, Joaquin Phoenix
**1/2

Visto in divx, con Marisa.

Appena uscito di prigione, dove era stato rinchiuso per un furto d'auto commesso insieme ad altri amici (ma l'unico ad aver pagato era stato lui), il giovane Leo vorrebbe mettere la testa a posto. Chiede così un lavoro a Frank, suo zio acquisito, la cui impresa si occupa della manutenzione dei vagoni ferroviari della metropolitana, aggiudicandosi – attraverso mezzi non sempre leciti – gli appalti e le sostanziali commesse dalla municipalità di New York. Ma quando Leo viene coinvolto dall'amico d'infanzia Willie (che nel frattempo si è fidanzato con sua cugina Erica, della quale lo stesso Leo è innamorato sin da bambino) in un'operazione di sabotaggio ai danni di una compagnia concorrente, le cose precipitano: il ragazzo si ritrova infatti sospettato dell'omicidio di un sorvegliante, commesso in realtà da Willie, e deve darsi alla macchia. Tradito tanto dallo zio quanto dall'amico, Leo si stuferà di fare il capro espiatorio e saprà trovare il coraggio di smascherare e denunciare la corruzione che unisce politica e affari. Il secondo film – e forse il migliore – della trilogia d'esordio di Gray dedicata al binomio crimine e famiglia: la cruda descrizione ambientale (vero punto di forza di tutti i lavori del regista), i sogni di successo e di rispettabilità che nascono all'interno della working class, le contraddizioni e le ambiguità celate dietro i rapporti familiari e i dilemmi morali di personaggi avvolti da tonalità di grigio ne fanno un film solido e ricco di momenti interessanti. Il titolo si riferisce ai depositi e ai centri di smistamento dei vagoni ferroviari. In un cast di tutto rispetto (ci sono anche James Caan, Charlize Theron, Ellen Burstyn, Faye Dunaway e Tomas Milian!), l'anello debole è proprio il protagonista, l'inespressivo Mark Wahlberg, che reciterà al fianco del ben più efficace Joaquin Phoenix anche nel successivo film di Gray, "I padroni della notte".

4 commenti:

AlDirektor ha detto...

Film che merita assolutamente uno sguardo. Ed oltretutto Gray è un regista di talento. Certo se dovessi scegliere tra questo film qui e il più recente "Two lovers", probabilmente sceglierei il secondo. Ma ciò non esclude il fascino di questo "The yards".

Christian ha detto...

Anche secondo me "Two lovers" è finora il miglior film di Gray, ma questo viene probabilmente per secondo. Ciao!

AB ha detto...

Ciao Christian!

A mio avviso la prima parte THE YARDS è di una bellezza spaventosa. Poi si normalizza un tantino nella seconda, ma resta un gran bel film. Disaccordo totale su Wahlberg, invece.

Buona giornata

Ale

PS- Il mio Gray prediletto è WE OWN THE NIGHT

Christian ha detto...

Ciao Ale!

Su Wahlberg sono ambivalente: a volte mi piace (come in "Boogie Nights" oppure nel divertentissimo "Il grande colpo" di Kirk Wong), a volte proprio no (come qui).

Purtroppo anche su "I padroni della notte" siamo in disaccordo: per me è invece il suo film meno riuscito, soprattutto a livello di sceneggiatura. E' stato anche il primo film di Gray che ho visto e non mi aveva per nulla impressionato, se non fosse stato per "Two lovers" non avrei mai recuperato i suoi lungometraggi precedenti. Magari però, ora che ho visto tutti i suoi altri lavori, potrebbe farmi un'impressione migliore se mai dovessi rivederlo...