12 maggio 2021

The constant gardener (F. Meirelles, 2005)

The constant gardener - La cospirazione (The Constant Gardener)
di Fernando Meirelles – GB/Germania 2005
con Ralph Fiennes, Rachel Weisz
**1/2

Visto in TV (Now Tv), con Sabrina.

Dopo la morte della giovane moglie (Rachel Weisz), attivista umanitaria che indagava sulle attività illecite delle case farmaceutiche occidentali che operano in Africa, un diplomatico inglese di stanza in Kenya (Ralph Fiennes) prosegue il suo lavoro e scopre che nel continente nero vengono sperimentati con disinvoltura nuovi farmaci sulla pelle delle persone e con la complicità del governo britannico. Da un romanzo di John le Carré, sceneggiato da Jeffrey Caine, un buon thriller di fantapolitica che si appoggia su temi forti e d'attualità, vagamente ispirato a casi reali e con una bella ambientazione. La brava Weisz (che appare quasi solo in flashback) fu premiata con l'Oscar come miglior attrice non protagonista, ma il peso del film è soprattutto sulle spalle di Fiennes, che torna in Africa (questa volta subsahariana) nove anni dopo "Il paziente inglese". Peccato che regia e fotografia non abbiano le idee del tutto chiare, ondeggiando in un guazzabuglio di stili diversi. Colonna sonora dell'almodovariano Alberto Iglesias. Il titolo si riferisce alla passione per il giardinaggio del protagonista, in un primo tempo indifferente ai problemi dei paesi africani (significativa la scena in cui rifiuta di aiutare una famiglia kenyota, spiegando alla moglie che è impossibile occuparsi di tutti, mentre in seguito cambierà idea e sarà protagonista di uno scambio di vedute simile, ma stavolta dall'altra parte della barricata). Nel cast anche Bill Nighy (il politico corrotto), Danny Huston (il collega traditore) e Pete Postlethwaite (il medico con i sensi di colpa).

4 commenti:

Ismaele ha detto...

anche a me è piaciuto molto

https://markx7.blogspot.com/2013/03/the-constant-gardener-la-cospirazione.html

Christian ha detto...

Sì, sceneggiatura e attori ottimi, storia e personaggi interessanti, ambientazione originale.
Ho solo qualche riserva, come scritto, su regia e fotografia, che cambiano stile troppo spesso...

SamSimon ha detto...

Per me luci ed ombre, lo trovo un film interessante ma non del tutto convincente.

Christian ha detto...

Non è un capolavoro cinematografico, ma per i contenuti è appunto interessante (e, in un certo senso, anche d'attualità).