20 febbraio 2021

Punto di non ritorno (Paul W.S. Anderson, 1997)

Punto di non ritorno (Event Horizon)
di Paul W. S. Anderson – USA 1997
con Laurence Fishburne, Sam Neill
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Visto in TV (Netflix).

Sette anni dopo essere misteriosamente scomparsa mentre si dirigeva verso i confini del sistema solare, l'astronave Event Horizon (che doveva sperimentare un innovativo motore a propulsione più veloce della luce, grazie a un buco nero artificiale al suo interno che le avrebbe permesso di piegare lo spazio-tempo) riappare nei pressi del pianeta Nettuno. Ma quando una navicella militare la raggiunge, i membri della squadra di soccorso – guidata dal capitano Miller (Fishburne) e copmprendente anche il dottor Weir (Neill), ovvero il progettista originale della nave – scoprono che l'Event Horizon è tornata nella nostra realtà dopo aver attraversato un'altra dimensione, oscura e infernale, portandosi il "male" dietro di sé. Horror soprannaturale/fantascientifico che mescola evidenti suggestioni da "Alien" al tema della casa infestata in stile "Shining" ma ambientata nello spazio. L'idea di base (la sceneggiatura è di Philip Eisner, ispirata al gioco "Warhammer 40.000") aveva certamente le sue potenzialità, con echi persino di "Solaris" (la nave, divenuta un organismo vivente oltre che malvagio, "materializza" sogni, paure e rimpianti dell'equipaggio), e tutto sommato anche la confezione appare all'altezza (dalle scenografie "sporche" agli effetti speciali, dalla regia alla recitazione). Purtroppo non si riesce a fare il salto oltre al prodotto di puro intrattenimento, gore e fracassone, con parecchie ingenuità sia a livello drammaturgico che (pseudo)scientifico. Il regista lamentò ingerenze della produzione, che ridusse contro la sua volontà il girato da 130 a 96 minuti, salvo pentirsene dopo il buon successo del film nel mercato dell'home video: a quel punto si scoprì che il materiale tagliato era andato probabilmente perduto, e che dunque non era più possibile recuperarlo per realizzare una "director's cut". Nel cast anche Joely Richardson, Richard T. Jones, Kathleen Quinlan, Jack Noseworthy e Jason Isaacs.

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