4 dicembre 2018

Whiplash (Damien Chazelle, 2014)

Whiplash (id.)
di Damien Chazelle – USA 2014
con Miles Teller, J. K. Simmons
***

Visto in TV, con Sabrina.

Il diciannovenne Andrew Neiman (Teller), batterista jazz e studente presso il prestigioso conservatorio di musica Shaffer, entra a far parte dell'orchestra diretta dall'esigentissimo insegnante Terence Fletcher (Simmons), la cui fama è pari alla sua severità e al suo carattere intrattabile. Per stimolare gli studenti a dare il meglio di sé, infatti, Fletcher li spinge fino al limite, pretendendo il massimo impegno e non esitando a maltrattarli a parole e nei fatti (anche ricorrendo a feroci insulti, neanche fosse l'istruttore di "Full Metal Jacket"). Quello con Andrew, a sua volta ostinato e ambizioso, diventa così uno scontro di personalità, che il film descrive con intensità e in crescendo. Più che sulla musica in senso stretto, la pellicola affronta il mito (americano) del successo (la storia potrebbe essere ambientata in una palestra di pugilato o in qualsiasi altro ambiente competitivo, e non cambierebbe una virgola). Andrew aspira a diventare il batterista migliore della sua generazione, il numero uno, e per questo è disposto a versare (letteramente) sangue e sudore, sottoponendosi a durissime prove e a tutte le angherie di Fletcher. Che dal suo canto, per quanto collerico e vendicativo (ma in alcune scene suggerisce di avere anche un lato di grande sensibilità), intravede nel ragazzo un grande e potenziale talento, e proprio per questo lo mantiene sempre sul filo, senza dargli tregua o sicurezza. Entrambi i personaggi hanno lati negativi ed esagerati, e pur di raggiungere i rispettivi obiettivi passano sopra i rapporti umani: Andrew rinuncia agli amici o alla fidanzata, e segue la propria strada in maniera egoistica, come se fosse un vistuoso solista (dimenticandosi che fa parte di un ensemble); Fletcher calpesta i sentimenti e i sogni dei suoi studenti, non solo insultandoli e umiliandoli ma mettendoli anche l'uno contro l'altro. Il loro scontro sconfina sul piano fisico (nonostante si parli di musica, vediamo tanto sangue, dolore e sofferenza: forse il paragone con il pugilato o lo sport in generale non è campato per aria). Chazelle ha girato il film in preda alla frustrazione per l'impasse in cui si trovava un altro suo progetto, il musical "La La Land", che riuscirà a realizzare nel 2016 proprio grazie al successo di questo. Ottimo infatti il riscontro critico, con cinque nomination agli Oscar e tre statuette vinte (Simmons come miglior attore non protagonista, oltre a montaggio e sonoro). Il titolo "Whiplash" è quello di uno dei brani jazz (di Hank Levy) che vengono suonati ripetutamente (l'altro è "Caravan" di Duke Ellington).

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