13 dicembre 2018

Lola Darling (Spike Lee, 1986)

Lola Darling (She's Gotta Have It)
di Spike Lee – USA 1986
con Tracy Camilla Johns, Redmond Hicks
***

Visto in TV, in originale con sottotitoli.

Nola Darling (Tracy Camilla Johns) – chiamata Lola nel doppiaggio e nel titolo italiano – vive a Brooklyn in un grande attico, fa l'artista e ha una vita sessuale particolarmente attiva, visto che si destreggia fra tre uomini diversi (consapevoli della cosa, pur accettandolo a fatica ed essendo gelosi l'uno dell'altro): il maturo e sensibile Jamie (Redmond Hicks), l'infantile e scanzonato Mars (interpretato dallo stesso regista) e il vanesio e salutista Greer (John Canada Terrell). Primo vero film di Spike Lee (il precedente "Joe's Bed-Stuy Barbershop: We Cut Heads" era stato girato come tesi di laurea), ha il grande pregio di presentare un personaggio femminile indipendente, lontano dagli stereotipi dei neri (e delle donne) delle pellicole hollywoodiane. In fondo i personaggi sono di colore, ma potrebbero anche non esserlo, visto che non è questo a caratterizzarli (a differenza di quelli visti fino ad allora sul grande schermo). Nola è irrequieta e in cerca di qualcosa, ma anche libera e sicura di sé, capace di tenere sempre salde le redini del gioco. Dei suoi tre amanti, comunque, è evidente da subito come Jamie sia "quello giusto": gli altri sono solo un divertimento estemporaneo. Se la forma della pellicola è parecchio "cinefila", con molteplici rimandi e omaggi alla Nouvelle Vague (le interviste dei personaggi che parlano allo spettatore guardando in camera, la fotografia "povera", sgranata e in bianco e nero: c'è un'unica sequenza a colori, quella del balletto, giustificata e introdotta da un riferimento a "Il mago di Oz"), i contenuti sono all'insegna di freschezza e autenticità: dai dialoghi, che parlano di sesso in maniera aperta, all'ambientazione in una Brooklyn ritratta con cura e affetto. Il tutto ricorda un po' anche i primi, coevi, lavori di Jim Jarmusch. Oltre a recitare nei panni di Mars (un personaggio che riprenderà poi in una serie di spot per la Nike), Spike Lee coinvolge suo padre Bill (nel ruolo del padre di Nola, anche autore della colonna sonora) e sua sorella Joie (Clorina, l'ex coinquilina della protagonista). Raye Dowell è Opal, l'amica lesbica. Dieci anni più tardi il regista tornerà su temi simili in "Girl 6 - Sesso in linea". Nel 2017 lo stesso Lee ne ha fatto un remake sotto forma di serie televisiva per Netflix.

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