17 marzo 2010

Terra di mezzo (M. Garrone, 1996)

Terra di mezzo
di Matteo Garrone – Italia 1996
con Pascal, Ahmed Mahgoub
**1/2

Visto in DVD, con Martin.

Attraverso tre episodi ambientati alla periferia romana e narrati con stile semidocumentaristico, Garrone illustra la vita e le difficoltà di alcuni immigrati extracomunitari che cercano di sbarcare il lunario in Italia come possono, fra lavori precari e l'attesa di migliori opportunità, confinati ai margini della società, senza speranza di una vera integrazione ma senza rinunciare al tentativo di sopravvivere in un mondo che sembra escluderli o accorgersi di loro soltanto per sfruttarli. In "Silhouette", alcune prostitute nigeriane si vendono lungo la cintura periferica di Roma. In "Euglen & Gertian", operai e muratori albanesi si prestano a eseguire lavoretti di ogni tipo, naturalmente in nero e sottopagati. In "Self service", un egiziano di mezza età lavora di notte come benzinaio abusivo presso una stazione di servizio. Lo sguardo attento e incisivo di Garrone, il sonoro in presa diretta, una sceneggiatura che non drammatizza la realtà ma si limita a riprodurla e la caratterizzazione efficace dei personaggi da parte di "non attori" che interpretano di fatto sé stessi rendono la pellicola un quadro sociale che non risulta mai didascalico o accondiscendente. Il regista ha potuto finanziare il resto del film grazie al primo episodio che – presentato come cortometraggio a sé stante – aveva vinto un premio a un festival organizzato da Nanni Moretti.

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