2 aprile 2020

Le jene di Chicago (R. Fleischer, 1952)

Le jene di Chicago (The narrow margin)
di Richard Fleischer – USA 1952
con Charles McGraw, Jacqueline White
***

Visto in divx.

Il tenente di polizia Walter Brown (Charles McGraw) ha il compito di scortare la signora Neal (Marie Windsor), vedova di un gangster ucciso da poco, da Chicago fino a Los Angeles, dove dovrà testimoniare in tribunale. Ma a bordo del treno su cui viaggiano si trovano anche alcuni membri della banda, che pur ignorando il volto della donna sono intenzionati ad eliminarla per non farla parlare. E mentre Brown cerca di tenere nascosta la signora nella propria cabina, deve anche capire di quali degli ambigui e sospetti passeggeri del treno può fidarsi e di quali no. Un piccolo gioiello di B-movie ambientato (quasi) interamente all'interno delle carrozze di un treno, fra cuccette, corridoi e scompartimenti, e capace, pur con pochi mezzi, di tenere sempre alta la tensione e l'attenzione dello spettatore, grazie non solo ai molti colpi di scena (alcuni, a dire il vero, un po' improbabili) ma anche a una regia priva di pretenziosità e alle interpretazioni di attori relativamente sconosciuti nei panni di personaggi che giocano al gatto con il topo. A tratti è anche vagamente hitchcockiano (chi ricorda "La signora scompare"?) nel fondere venature da giallo classico con gli stilemi del poliziesco contemporaneo. Fra i vari passeggeri, molti dei quali nascondono legami fra di loro, ci sono Jacqueline White (la mamma col bambino pestifero), Paul Maxey (il "ciccione"), David Clarke (il gangster baffuto, l'unico che Brown identifica sin dall'inizio), Peter Virgo (il killer con il "bavero di pelo"), Peter Brocco e Harry Harvey. Don Beddoe è Forbes (Smith nell'edizione italiana), il partner di Brown che viene ucciso all'inizio. Curiosità: a parte il brano suonato dal giradischi di Marie Windsor, manca una colonna sonora, sostituita dai rumori del treno. Una nomination agli Oscar per la miglior sceneggiatura. Il film piacque talmente al produttore Howard Hughes che volle reclutare il regista e lo sceneggiatore (Earl Felton) per rigirare alcune scene de "Il suo tipo di donna" di John Farrow, una pellicola su cui puntava molto, minacciandoli se avessero rifiutato di non distribuire il loro lavoro (che in effetti uscì nelle sale quasi due anni dopo essere stato completato). Un remake nel 1980, "Rischio totale" con Gene Hackman.

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