12 settembre 2007

In questo mondo libero... (Ken Loach, 2007)

In questo mondo libero... (It's a free world...)
di Ken Loach – GB 2007
con Kierston Wareing, Juliet Ellis
**1/2

Visto al cinema Anteo, con Hiromi, in originale con sottotitoli
(rassegna di Venezia)

Dopo la parentesi storica de "Il vento che accarezza l'erba" (che pure gli era valsa la Palma d'Oro al festival di Cannes), Loach torna allo scenario contemporaneo e ai temi di denuncia sociale che più gli stanno a cuore. La protagonista, una ragazza madre, dopo essere stata licenziata, apre con un'amica un'agenzia clandestina di lavoro interinale: nonostante le buone intenzioni iniziali, da sfruttata diventerà a sua volta sfruttatrice, perdendo gradualmente la propria innocenza e la propria umanità. Il tema del lavoro e quello dei diritti dei più deboli sono da sempre al centro delle pellicole del regista, dai tempi di "Piovono pietre" e anche prima. Stavolta li affronta da un punto di vista forse meno ovvio del solito, ma sempre in maniera dura e assolutamente non consolatoria, puntando i riflettori soprattutto sulla condizione disperata degli immigrati legali e illegali provenienti dai paesi dell'est (Ucraina e Polonia).

3 commenti:

Unknown ha detto...

Il film affronta il tema del lavoro precario e già questo è m'incuriosiva parecchio dalla presentazione a Venezia.Non vedo l'ora di vederlo

Anonimo ha detto...

Gran film sul mondo del lavoro nei giorni nostri. Loach è un grande!
Un saluto.

Christian ha detto...

Sì, più ci ripenso e più lo trovo uno dei suoi film migliori su questo tema. Ne mostra tutti i problemi e le ambiguità, e di come è facile sfruttare gli altri anche quando si parte con le migliori intenzioni.