16 febbraio 2023

Matinee (Joe Dante, 1993)

Matinee (id.)
di Joe Dante – USA 1993
con John Goodman, Cathy Moriarty
***

Rivisto su YouTube.

Nell'ottobre del 1962, mentre le paure della guerra fredda e di un conflitto nucleare prendono sempre più piede negli Stati Uniti (sono i giorni della crisi dei missili di Cuba), il produttore cinematografico Lawrence Woolsey (John Goodman), specializzato in B-movie horror e di fantascienza, giunge nella cittadina di Key West in Florida per presentare la sua ultima pellicola, "Mant!" (l'assurda storia della fusione fra un uomo e una formica, innescata – neanche a dirlo – dalla radioattività), che sarà proiettata in anteprima con straordinari "effetti speciali" realizzati direttamente in sala ("in Atomo-vision e Rombo-rama!"). Fra gli spettatori ci sono soprattutto ragazzini, appassionati di film di mostri (formiche giganti, in questo caso), come Gene Loomis (Simon Fenton), figlio di un soldato della vicina base militare, il cui padre è stato mandato in missione ad attuare il blocco navale attorno a Cuba. Le paure degli adulti fuori dal cinema (la guerra nucleare sembra ormai imminente) si riflettono così in quelle dei ragazzi al suo interno (provocate ad arte da Woolsey, con i suoi trucchi "pubblicitari"), mentre una serie di problemi tecnici mette a repentaglio la proiezione ma la rende al tempo stesso ancora più memorabile. Oltre a ritrarre sullo schermo un delicato momento della storia americana, la pellicola è dunque anche un omaggio alla magia del cinema e a quei film così ingenui ma visceralmente capaci di stimolare l'immaginario collettivo. Dopo tutto, "la paura aiuta ad apprezzare di essere vivi". Il personaggio di Lawrence Woolsey è ispirato a William Castle (anche se molti lo scambiano per Alfred Hitchcock). Cathy Moriarty interpreta la compagna di Woolsey nonché l'attrice di "Mant!". Particina per un'allora sconosciuta Naomi Watts (è l'attrice del film sul "carrello della spesa"). Dick Miller e John Sayles, frequenti collaboratori di Dante, sono i due uomini che protestano davanti al cinema.

0 commenti: