Saludos amigos (aavv, 1942)
Saludos amigos (id.)
di Norman Ferguson, Wilfred Jackson, Jack Kinney, Hamilton Luske, William Roberts – USA 1942
animazione tradizionale e mista
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Rivisto in DVD.
Dopo una prima serie di cinque capolavori (da "Biancaneve" a "Bambi"), dal 1942 al 1949 Walt Disney smise di produrre lungometraggi animati e realizzò invece sei pellicole "antologiche" che mescolavano cortometraggi, brevi episodi, numeri musicali e sequenze in live action. I primi due di questi titoli, "Saludos amigos" e il suo sequel "I tre caballeros", furono messi in cantiere allo scopo di rinsaldare i "rapporti di buon vicinato" fra gli Stati Uniti e i paesi dell'America Latina, con obiettivi sia culturali sia commerciali (nonché, visti i tempi, politici: il progetto venne infatti commissionato a Disney direttamente dal governo statunitense alla vigilia dell'ingresso nella seconda guerra mondiale). Il pretesto narrativo di quello che è essenzialmente un collage di episodi – o "cartoline animate" – è il viaggio di un gruppo di artisti degli studi Disney attraverso i paesi dell'America Latina, un tour che fornirà spunti e ispirazione per la realizzazione dei quattro segmenti proposti (da notare che la pellicola, con una durata di soli 42 minuti, è sicuramente la più breve fra tutte quelle che fanno parte dei cosiddetti "Classici Disney"). Il protagonista del primo episodio, ambientato in Perù, è Paperino, personaggio che aveva ormai rimpiazzato Topolino come principale star della casa di Burbank: lo troviamo qui in veste di turista sul Lago Titicaca. Nel secondo segmento assistiamo alle peripezie di Pedro, piccolo aeroplano umanizzato che deve consegnare la posta attraversando le Ande cilene. Protagonista del terzo episodio è Pippo, nelle vesti di un gaucho della pampa argentina. Infine, nel quarto segmento (il migliore e il più significativo) facciamo la conoscenza di José Carioca, pappagallo brasiliano che guida lo spettatore in "Aquarela do Brasil", una sequenza colorata e surreale in cui un fantasioso pittore ritrae le bellezze di Rio de Janeiro. Nel corso dell'episodio ricompare Paperino, che insieme a José si scatena in danze e numeri musicali. Certo, rivisto oggi il film non sembra godere di particolare appeal e, pur offrendo occasionali momenti di divertimento, si trascina stancamente, risultando alla lunga anche un po' noiosetto: pur importanti da una prospettiva storica e documentaristica, i film disneyani a episodi non regalano allo spettatore lo stesso piacere che forniscono i lungometraggi animati veri e propri.
3 commenti:
waaa che film che mi hai fatto ricordare: assolutamente geniale, ha segnato la mia infanzia!
Io non amo troppo questi film disneyani a episodi (con l'eccezione di "Fantasia", ovviamente), però hanno i loro momenti simpatici. E Josè Carioca è davvero un bel personaggio!
Ho dei dubbi feroci su quale ho visionato a pezzi fra questi due film che hai detto.
A pensarci bene però, credo che il film che vagamente ricordo sia proprio questo "Saludos amigos".
E forse si, poteva rimanere un "fuori onda" della serie "I classici" che sono per gran parte dei meravigliosi prodotti.
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