Ed Wood (Tim Burton, 1994)
Ed Wood (id.)
di Tim Burton – USA 1994
con Johnny Depp, Martin Landau
***
Rivisto in DVD.
Considerato, forse immeritatamente, "il peggior regista della storia del cinema", Edward D. Wood jr. fu un cineasta di scarso talento ma di grande fantasia, la cui vita privata (fra feticismi personali e insolite frequentazioni) risulta essere certamente più interessante delle sue opere, per lo più pellicole di fantascienza e di exploitation a basso budget, girate in maniera pedestre (il suo motto, in ogni scena, era "buona la prima": non c'era il tempo o la voglia di girarne un'altra), con sceneggiature ridicole e interpretazioni dilettantesche. Circondato da una variopinta "corte dei miracoli" (Tor Johnson, un mostruoso wrestler; Vampira, una conduttrice televisiva dark; Criswell, un falso indovino; e soprattutto Bela Lugosi, il leggendario interprete del primo "Dracula") e disposto a qualsiasi compromesso pur di trovare fondi per il suo lavoro (dal lasciarsi imporre il figlio del produttore come attore protagonista al farsi battezzare perché i finanziatori facevano parte di una congregazione religiosa), il Wood ritratto con simpatia e un po' di superficialità da Depp e Burton ama indossare abiti femminili (con una passione particolare per i golfini d'angora) e vede Orson Welles come suo modello ispiratore (l'incontro fra i due cineasti, nel finale, vuole sottolineare i punti in comune fra il cinema "alto" e quello di serie Z: la passione e l'entusiasmo che muove gli uomini che ci stanno dietro e la loro lotta contro le imposizioni di major, produttori e mercato). Il vero punto di forza del film, però, è sicuramente l'anziano e morfinomane Bela Lugosi, interpretato in maniera stratosferica da Martin Landau, che non a caso vinse l'Oscar: a tratti si ha quasi l'impressione che la pellicola voglia essere più un'elegia del grande attore ungherese che di Wood stesso. Rigorosamente in bianco e nero, il film segue la lavorazione di lungometraggi del calibro di "Glen or Glenda", "Bride of the Monster" e il famigerato "Plan 9 from Outer Space" ("Lo sento... è per questo film che io sarò ricordato"). Nonostante il lieto fine che ci azzecca poco (ma non è una novità per Burton), in fondo "Ed Wood" resta uno dei migliori film del regista, forse addirittura il migliore dopo "Edward mani di forbice": ci si ritrova un amore sincero per il lato più oscuro, artigianale e meno gratificante della settima arte. Nel cast, molti nomi noti: da Bill Murray a Jeffrey Jones, da Sarah Jessica Parker a Patricia Arquette, da Vincent D'Onofrio a Lisa Marie. Buone le musiche di Howard Shore.
10 commenti:
Empio! Secondo me è il suo migliore.
(burton ovviamente sopravvalutato comunque!).
Landau: 10.
Sicuramente è fra i suoi film migliori, ma io continuo a preferirgli "Edward mani di forbice", anche se è da un po' che non lo rivedo. Siamo invece d'accordo su Landau (e anche su Burton). Ciao!
Un film in qualche modo autobiografico. Bello, divertente, commovente, in qualche modo colorato. Forse il migliore film di Burton.
Sì, mi è sembrato un omaggio appassionato e sincero.
Un film fantastico!
Sì, per essere un film di Burton, non è male. ;-)
Dal punto di vista commerciale Ed Wood ebbe la stessa sorte di "Ombre e Nebbia" di Woody Allen ,nel senso che incasso cifre ridicole..addirittura sotto il milione di dollari. Molti dissero che la scelta del bianco e nero prima ancora delle tematiche fu la causa del loro insuccesso.Al contrario ,il tono cromatico ( Stefan Czapsky già autore di Edward mani di forbice), che in Ed Wood diventa nostalgia e ricordo, è uno dei punti di forza del film.
nickoftime
Incassò così poco? Mi sembra strano... Ma sono sicuro che se uscisse oggi, adesso che Burton e soprattutto Depp sono delle star, avrebbe sicuramente più successo.
Triste ma reale
nickoftime
bello bello bello.
ottimo depp superbo landau
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