18 giugno 2014

Voce umana (Edoardo Ponti, 2014)

Voce umana
di Edoardo Ponti – Italia 2014
con Sophia Loren
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Visto al cinema Orfeo (rassegna di Cannes).

Il figlio Edoardo dirige la madre Sophia Loren in questo breve adattamento (25 minuti) di un testo di Jean Cocteau (già interpretato da Anna Magnani ne "L'amore" di Rossellini), sceneggiato insieme a Erri De Luca che ha fatto ampio ricorso al dialetto napoletano. In scena c'è sempre e quasi solo la Loren, nei panni di una donna appena abbandonata dal suo uomo. Siamo a Napoli nel 1950, in una casa signorile, e la donna è al telefono impegnata in una lunga conversazione con lui, con la disperata illusione di farlo tornare a casa. La domestica, come ogni martedì sera, ha preparato la parmigiana (yum!), ma il "Signore" naturalmente non si presenterà. Ricordi del passato (brevi flashback ci mostrano l'incontro fra i due o alcuni momenti felici: lui, di cui non si udrà mai la voce né si vedrà chiaramente il volto, è interpretato da Enrico Lo Verso), dolore, risentimento, speranza, in un lungo monologo telefonico. Confezione patinata, impreziosita dalla fotografia di Rodrigo Prieto e dagli scorci di una Napoli d'antan. Ma francamente, se non fosse per la presenza della quasi ottantenne Loren, i motivi di interesse sarebbero ben pochi.

2 commenti:

Dantès ha detto...

la coppia Maselli-Muti non aveva già fatto abbastanza danno? ;)

Marisa ha detto...

Qualche settimana fa al Piccolo c'è stata la rappresentazione originale di J.Cocteau con Adriana Asti. Grande teatro!