16 aprile 2022

The visit (M. Night Shyamalan, 2015)

The visit (id.)
di M. Night Shyamalan – USA 2015
con Olivia DeJonge, Ed Oxenbould
**1/2

Visto in TV (Netflix).

Mentre la mamma è in crociera, i fratelli Rebecca (15 anni) e Tyler (13 anni) vanno in visita per una settimana nella fattoria dei nonni, che non hanno mai conosciuto. Ma la permanenza si tinge presto di colori inquietanti, per via dello strano comportamento dei due anziani parenti: che si tratti solo dell'età, di demenza senile, o c'è dell'altro? Ispirandosi da un lato allo "stacco generazionale" che c'è fra lo stile di vita di due ragazzini moderni e quello di due vecchi contadini, e dall'altro ad alcuni classici temi delle fiabe (come "Hänsel e Gretel": vedi la scena in cui la ragazzina è invitata dalla nonna a entrare dentro il forno per pulirlo), Shyamalan firma un horror/thriller a basso budget, quasi "studentesco", senza effetti speciali o location impegnative, e praticamente con solo cinque attori (i ragazzi, i nonni, e la mamma; otto, se contiamo alcuni personaggi minori). La tecnica è quella del found footage: Rebecca, appassionata di cinema, intende documentare l'intera vacanza con le sue telecamere per farne un "documentario"; di fatto, tutto ciò che vediamo nel film è ciò che lei e il fratello riprendono ("Se noi due non partecipiamo all'evento non possiamo girare"), una trovata assai popolare nel genere horror (si pensi, per esempio, a "Cannibal Holocaust", "Blair Witch Project" o "Cloverfield"). Anche se la tensione si perde un po' nel finale, dopo l'inevitabile colpo di scena, nel complesso il film regge fino in fondo, anche per merito delle buone interpretazioni (i nonni sono Peter McRobbie e Deanna Dunagan), nonché per l'impostazione low tone e il punto di vista, quasi infantile, dei due ragazzini, di fronte alle inquietanti "stranezze" dei nonni. Dopo i flop dei precedenti (e costosi) "L'ultimo dominatore dell'aria" e "After Earth", per Shyamalan un progetto così "piccolo" (che finanziò personalmente) fu una boccata d'aria fresca.

4 commenti:

Jean Jacques ha detto...

Per me, il film che mi fece sperare nella sua rinascita.
Tolta l'assurdità di una madre che manda i nipoti da dei nonni che non hanno mai visto, bello.

SamSimon ha detto...

Segnò anche il suo ritorno sotto i riflettori dopo un periodo buio. A me questo è piaciuto, come mi sembra pure a te, ma Shyamalan è un regista con notevoli alti e bassi.

Christian ha detto...

Sì, è un buon film, nonostante le premesse un po' forzate. Sicuramente è il suo lavoro che mi è piaciuto di più fra quelli degli ultimi 15 anni (non ho ancora visto "Old", però).

SamSimon ha detto...

Mmh... Non credo che Old ti farà cambiare idea. E io mi ci sono pure divertito al cine, ma più ci penso e meno mi convince!