8 marzo 2022

Bill & Ted face the music (D. Parisot, 2020)

Bill & Ted Face the Music (id.)
di Dean Parisot – USA 2020
con Keanu Reeves, Alex Winter
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Visto in TV (Prime Video).

Venticinque anni dopo il loro trionfale concerto alla "Battaglia dei complessi", non solo Bill (Winter) e Ted (Reeves) non hanno sfondato (come sembrava dai titoli di coda di "Un mitico viaggio"), ma i Wyld Stallyns si sono sciolti e i due ragazzi – ormai uomini adulti – non sono mai riusciti a scrivere la canzone che, secondo la previsione dell'ormai defunto Rufus (George Carlin, che appare in una breve scena sotto forma di ologramma), avrebbe dovuto unire tutta l'umanità. Dal futuro giunge la figlia di Rufus, Kelly (Kristen Schaal), per metterli in guardia: se non scriveranno e suoneranno la canzone entro il pomeriggio, l'intera realtà spazio-temporale collasserà su sé stessa. Grazie alla solita macchina del tempo, i due amici inizieranno a viaggiare nel futuro, cercando il momento in cui avranno già scritto la canzone: incontreranno così diverse versioni di sé stessi, sempre più bizzarre e originali. Contemporaneamente, le loro figlie – Theadora "Thea" Preston (Samara Weaving) e Wilhelmina "Billie" Logan (Brigette Lundy-Paine) – viaggiano nel passato per "reclutare" alcuni dei più famosi musicisti e riformare così la band: Jimi Hendrix, Louis Armstrong, Wolfgang Amadeus Mozart, Ling Lun (flautista cinese del 2600 a.C.) e Grom (una batterista preistorica). Saranno tutti uccisi da Dennis Caleb McCoy (Anthony Carrigan), terminator-robot cattivo inviato dalla Grande Leader del futuro (Holland Taylor), e si ritroveranno così all'inferno, da cui però evaderanno grazie a una vecchia amica, la Morte (William Sadler), che riprenderà a sua volta il proprio posto come bassista nella band... Terzo capitolo, realizzato a quasi trent'anni di distanza dai precedenti, di una saga comico-musicale-fantascientifica che in Italia è sempre passata sotto silenzio (il primo film, "Bill & Ted's Excellent Adventure", non è nemmeno mai stato doppiato nella nostra lingua!). L'impressione è quella di una reunion nostalgica, rispettosa, a tratti anche divertente, ma forse non necessaria: riprende elementi dalle prime due pellicole (rispettivamente i viaggi nel tempo e quelli nell'aldilà), ripercorre territori già noti, gioca con le aspettative dei fan ma fa poco per accattivarsi l'interesse dei neofiti. Oltre a Reeves, Winter e Sadler, si rivedono altri attori dei primi due film, come Hal Landon Jr. (il padre di Ted) e Amy Stoch (Missy, che stavolta sposa il fratello minore di Ted), mentre le principesse Joanna ed Elizabeth sono interpretate stavolta da Jayma Mays ed Erinn Hayes. Fra i camei: il rapper Kid Cudi e il rocker Dave Grohl. La sceneggiatura è sempre di Chris Matheson ed Ed Solomon. In positivo: le due figlie dei nostri eroi, di fatto la loro versione femminile (e "smart"). In negativo: la mancanza di interazione dei personaggi storici fra di loro e con il mondo moderno, ma soprattutto il passo indietro a livello di colonna sonora (il che, in un film incentrato proprio sulla musica, è un difetto non da poco). Il doppiaggio italiano annacqua e banalizza il linguaggio sgangherato dei personaggi.

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