24 settembre 2017

Disappearance (Ali Asgari, 2017)

Disappearance (Napadid shodan)
di Ali Asgari – Iran/Qatar 2017
con Sadaf Asgari, Amir Reza Ranjbaran
**1/2

Visto al cinema Centrale, in originale con sottotitoli
(rassegna di Venezia).

Una giovane coppia di fidanzati, Hamed e Sara, vaga tutta la notte per le strade della città, fra ospedali, pronto soccorsi e cliniche private, con un "problema" da risolvere, conseguente della loro prima esperienza sessuale. Il guaio è che i due non sono sposati, e per sottoporre la diciannovenne Sara a un'operazione servirebbe l'autorizzazione del marito o del padre. E naturalmente la ragazza non vuol far sapere nulla alla famiglia... Un piccolo film focalizzato su un tema decisamente delicato (in Iran, come in molti paesi islamici, arrivare vergini al matrimonio è una questione d'onore: non a caso sono assai frequenti gli interventi di ricostruzione dell'imene). I ragazzi (ai due protagonisti, nella loro odissea notturna, si aggiungono alcuni amici che cercano di aiutarli) si ritrovano sperduti in un mondo che li respinge, vittime di un sistema sanitario che dà un lato sembra efficiente, moderno e organizzato, ma dall'altro segue ancora regole vecchie e conservatrici, che non prendono in considerazione le esigenze delle giovani coppie e le lasciano in balia delle loro insicurezze e paure. E nel frattempo, mentre le strutture ufficiali compiono questo tipo di interventi solo a fronte di fior di documenti, i medici illegali li praticano clandestinamente dietro lauto compenso. La scena finale giustifica l'enigmatico titolo.

2 commenti:

Claudio Z. ha detto...

Ho amato particolarmente lo sguardo del film sulla gioventù nottambula di Teheran. A breve dovrei riuscire a intervistare l'autore per il blog, appena conclude il tour dei festival (è stato in pochi giorni a Venezia e Toronto)

Christian ha detto...

Interessante! Non conoscevo questo regista (che mi pare sia al primo lungometraggio, dopo diversi corti): lo seguirò in futuro, sperando di ritrovare suoi altri lavori ai festival e alle rassegne...