24 ottobre 2017

Once (John Carney, 2006)

Once - Una volta (Once)
di John Carney – Irlanda 2006
con Glen Hansard, Markéta Irglová
***

Visto in divx.

Un aspirante cantautore (Hansard), che di giorno ripara aspirapolvere nel negozio del padre e di sera suona la sua chitarra per le strade di Dublino, incontra una giovane immigrata della Repubblica Ceca (Irglova), che lo incoraggerà a perseguire il suo sogno, quello di incidere le proprie canzoni. Ad avvicinarli, unirli e farli innamorare è proprio il potere e la bellezza della musica. Un piccolo film, realizzato con un budget estremamente ridotto (parte del quale messo di tasca propria dal regista) e girato senza autorizzazione per le strade di Dublino e nelle case degli stessi cineasti e dei loro amici: il setting proletario, i personaggi quanto mai umani (e universali, come rivela il fatto che i due protagonisti non abbiano un nome) e le belle canzoni (alle quali sono dedicate lunghe e toccanti sequenze: stupenda quella notturna con la ragazza per le strade in pigiama) scaldano il cuore e trascinano lo spettatore in un mondo fatto di emozioni autentiche, fra sogni e malinconia. E si noti bene, non si tratta di un film minimalista o incentrato solo sul lato romantico: fra le righe, c'è spazio per mille cose, dalla crisi economica e sociale (la scena iniziale con il tentativo di furto, i problemi economici dei personaggi) al processo di ispirazione artistica (tutta la sequenza nella sala di incisione è magistrale), i ricordi del passato (i vecchi filmini di Hansard con la sua ex compagna), le difficoltà del presente (lo status di ragazza madre di Irglova), le aspirazioni per il futuro (cosa riserverà il destino ai due personaggi? Come nella trilogia di "Prima dell'alba", fra qualche anno sarebbe interessante un nuovo film che ce lo rivelasse). La pellicola riscosse un grande successo di pubblico e di critica, lanciando la carriera di Carney, che nei lavori successivi (come "Tutto può cambiare" e "Sing Street") continuerà a usare la musica come tema principale e filo conduttore. Tutte le canzoni (una delle quali, "Falling Slowly", vinse addirittura l'Oscar) sono scritte e interpretate dagli stessi attori. Inizialmente Glen Hansard, frontman del gruppo rock irlandese The Frames, avrebbe dovuto solo comporre la colonna sonora, ma finì col sostituire il previsto protagonista Cillian Murphy prima dell'inizio delle riprese. In precedenza, aveva avuto solo una piccola parte da attore in "The Commitments". Hansard e Irglova, per alcuni anni, hanno continuato a suonare e cantare insieme, dando vita al duo The Swell Season.

2 commenti:

Ismaele ha detto...

l'ho visto due volte al cinema, la seconda a Praga.
un piccolo grande film, peccato per chi non lo guarda, non sa quanto perde.

Christian ha detto...

E con dei personaggi (e una colonna sonora) che ti rimangono dentro! :)