11 maggio 2009

Eagle shadow fist (Zhu Mu, 1973)

Eagle shadow fist, aka Fist of anger (Ding tian li di)
di Zhu Mu – Hong Kong 1973
con Wong Ching, Jackie Chan
*

Rivisto in VHS, in inglese.

Da non confondere con "Snake in the eagle's shadow" (il film di Yuen Woo-ping che nel 1978 ha definitivamente lanciato Jackie Chan e il suo kung-fu comico), questa pellicola vede il buon Jackie – all'epoca solo diciassettenne – come semplice comprimario, nonostante sia stata poi ridistribuita in home video facendo credere che ne fosse invece il protagonista. Ambientato durante il periodo dell'occupazione giapponese in Cina, il film racconta di un ex attore del teatro cinese (Wong Ching) che si ribella alle truppe nipponiche che spadroneggiano in un villaggio (e che se la prendono naturalmente con anziani, donne e bambini). Mediocre e noioso sotto tutti i punti di vista, con combattimenti fiacchi benché si faccia grande spreco di sangue finto e di effetti sonori ridicoli, può interessare relativamente soltanto i completisti di Jackie: fra l'altro è una delle pochissime pellicole in cui il nostro muore, e per di più già a metà film.

2 commenti:

Vision ha detto...

ciao Christian, riguardo alla tua visita sul mio blog, voglio dirti che l'anime è certamente uno dei più belli diretti da Miyazaki (il mio preferito è "Nausicaa della Valle del Vento") e purtroppo non c'è ancora una versione italiana; ma sembra che la Lucky Red abbia firmato un accordo con lo Studio Ghibli e a breve (speriamo bene) dovrebbero doppiare in italiano gli originali. Infatti l'uscita de "Il mio vicino Totoro" era prevista a novembre del 2008 nei cinema italiani, ma questo non è avvenuto (il "perché" non si sa).
...e riguardo il film da te recensito, non l'ho visto, ma da quello che ho capito conta solo la "faccia" di Jackie Chan.
ciao e a presto.

Christian ha detto...

Sì, come ho scritto questo film può avere valore soltanto per un superfan di Jackie che vuole vedere tutte le sue apparizioni.
Riguardo a "Totoro", non ci resta che attendere ancora...