7 febbraio 2007

Memories (Morimoto, Okamura, Otomo, 1995)

Memories (id.)
di Koji Morimoto, Tensai Okamura, Katsuhiro Otomo – Giappone 1995
animazione tradizionale
**

Visto in DVD, con Hiromi, in originale con sottotitoli.

Tre episodi tratti da altrettanti racconti brevi di Otomo: soltanto il terzo è anche diretto dal regista di "Akira", ed è il più interessante, anche se il fascino resta a livello di ambientazione.

"Magnetic rose", di Koji Morimoto (**)
Una navicella di cacciatori di rifiuti spaziali riceve un SOS proveniente da un ammasso di relitti in rovina. Si recano in esplorazione e scoprono che i ricordi di una vecchia cantante d'opera si sono materializzati e hanno preso vita. Atmosfere fantascientifiche anni '70 che ricordano "Solaris" e il primo film di "Star Trek": avvincente all'inizio ma un po' deludente nel finale.

"Stink bomb", di Tensai Okamura (**)
Un giovane impiegato di un'industria farmaceutica inghiotte accidentalmente una medicina top secret e si trasforma in una "bomba puzzolente" umana. Polizia ed esercito tenteranno inutilmente di arrestare la sua lenta avanzata verso Tokyo. È l'episodio più leggero e divertente, ma probabilmente il meno bello dei tre.

"Cannon fodder", di Katsuhiro Otomo (**1/2)
In una misteriosa città nel deserto, tutti gli abitanti lavorano e vivono in funzione dei cannoni eternamente puntati nella direzione del "nemico", che non si vede mai. Al bambino che chiede "Ma chi sono i nemici?", il padre risponde "Lo capirai quando sarai cresciuto". Una curiosa (e innocua) satira antimilitarista: disegno e animazione sono tecnicamente interessanti, stilizzati e infantili (la sequenza in cui il disegno a pastello del bambino prende vita è molto carina!), peccato che manchi una vera storia.

2 commenti:

marco c. ha detto...

visto. non era malaccio x essere un'insalata. cmq l'episodio migliore era la bomba puzzolente. soprattutto la parte sullo scooter.

Christian ha detto...

A me, invece, quello della bomba è stato forse quello che mi è piaciuto di meno, anche se sicuramente è il più divertente... Il mio preferito è l'ultimo.