19 maggio 2022

Darò un milione (Mario Camerini, 1935)

Darò un milione
di Mario Camerini – Italia 1935
con Vittorio De Sica, Assia Noris
**1/2

Visto in TV (Prime Video).

Il giovane miliardario Gold (Vittorio De Sica), annoiato e stufo della sua vita troppo agiata e controllata, ma soprattutto dell'essere sempre attorniato da parenti e amici parassiti, si tuffa in mare dal suo yacht ancorato al largo della costa della Francia e, una volta a terra, si scambia d'abiti con un barbone, Blim (Luigi Almirante), al quale confida che regalerebbe volentieri un milione "a chiunque farà un gesto generoso e spontaneo verso di me". Quando Blim rivela il fatto ai giornali, la notizia che un riccone si aggira in città vestito da povero fa scalpore: e tutti si affrettano a mostrarsi premurosi verso i mendicanti, nella speranza che uno di essi sia il miliardario in incognito. Nel frattempo Gold incontra Anna (Assia Noris), una ragazza gentile che lavora in un circo e che, credendolo disoccupato, si premura di fargli ottenere un lavoro presso il proprio padrone... Co-sceneggiata da Cesare Zavattini, al suo primo lavoro cinematografico (e tratta da un racconto scritto da lui stesso, insieme a Giacinto Mondaini, il padre di Sandra), una fortunata commedia di costume, mordace e spigliata, che abbina gag comiche (e fumettistiche, a tratti quasi anticipatrici di Fellini, con personaggi macchiettistici e l'ambientazione circense a fare da sfondo: vedi anche la scena finale con i barboni sulle giostre) a un'analisi sociale che punta sul paradosso (l'inversione dei ruoli fra ricchi e poveri, mecenati e mendicanti) e sulla satira (la presa in giro dell'ipocrisia e della beneficienza "interessata" dell'alta società) per dire non poco sul mondo e la società italiana dell'epoca (anche se la vicenda è ambientata in Francia, forse per evitare prudentemente problemi di censura). Si tratta del secondo film interpretato da De Sica per Camerini, nonché del primo in cui recita insieme ad Assia Noris (seguiranno "Ma non è una cosa seria", "Il signor Max" e "I grandi magazzini"). Mario Gallina è il proprietario del circo, Vinicio Sofia il direttore del giornale.

0 commenti: