Danny the dog (L. Leterrier, 2005)
Danny the dog (id., aka Unleashed)
di Louis Leterrier – Francia/USA/GB 2005
con Jet Li, Morgan Freeman, Bob Hoskins
**1/2
Rivisto in DVD, con Hiromi.
Allevato (letteralmente) come un cane sin da quando aveva quattro anni, Danny è diventato una macchina da combattimento che il suo padrone, un gangster, porta con sé quando si reca a riscuotere denaro dai suoi creditori: basta togliergli il collare e Danny si scatena contro gli avversari aggredendoli con furia animalesca. Quando, dopo un incidente, si ritrova per la prima volta libero, viene accolto da un accordatore di pianoforti cieco e dalla sua figlioccia, che gli restituiscono l'umanità perduta anche attraverso l'amore per la musica. Siamo di fronte probabilmente al miglior film "occidentale" di Jet Li, quello in cui l'attore cinese può mettere in mostra per una volta anche le sue capacità recitative e non solo quelle di campione di arti marziali. Non che i combattimenti non siano numerosi e spettacolari: oltre a quelli nell'arena dove si pratica la lotta clandestina, rimane impresso in particolare lo scontro con un avversario all'interno di una stanza minuscola, il cui spazio chiuso e ristretto impedisce ogni movimento. La sceneggiatura è scritta da Luc Besson (che con Leterrier aveva già collaborato ai due "Transporter"), ma per una volta non si tratta della solita bessonata tutta azione e niente cuore. Notevole l'interpretazione di Bob Hoskins (il "padrone" di Danny), senza sbavature quelle di Morgan Freeman e di Kerry Condon.
4 commenti:
..film cosmopolita', mix variegato di attori e situazioni in cui c'e' anche il tempo per manifestazioni di umanita'..in qualche modo Besson sembra prendersi una pausa dal rock metallico di certe sue produzioni per abbracciare un ritmo piu' sincopato, quasi riflessivo se no fosse un termine che poco si adatta aldebordante mogul francese..il rapporto tra Danny e la ragazza, un mix di dolcezza e brutalita' appartiene ad un modello presente in tutte le situazioni amorose dei suoi film...
nickoftime
Devo ammettere che Besson mi ha sorpreso con questo film, meno "cazzone" e infantile rispetto ai suoi lavori dell'ultimo decennio. L'amore per la musica che vince sulla violenza e consente al protagonista di ritrovare la propria umanità è un tema bello e forte. Certo, resta comunque un action movie: non siamo certo di fronte a un nuovo "Tutti i battiti del mio cuore"....
non è un film malvagio, ma da proprio l'impressione di essere stato fatto per dare la possibilità a Jet Li di recitare (davvero) in un film; un primo passo verso lo sdoganamento.
Probabilmente sì, anche se al fianco di Li ci sono comunque altri buoni attori come Hoskins e Freeman. E il divertimento per chi ama le arti marziali non manca.
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