23 giugno 2023

Another country - La scelta (M. Kanievska, 1984)

Another country - La scelta (Another Country)
di Marek Kanievska – Gran Bretagna 1984
con Rupert Everett, Colin Firth
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Rivisto in TV (Prime Video).

Negli anni trenta, il giovane Guy Bennett (Rupert Everett) frequenta il college di Eton, una delle severe istituzioni dove viene "allevata" la futura classe dirigente britannica. Nonostante la rigida disciplina, un sistema educativo fortemente conservatore e repressivo, e le complesse dinamiche interne (gli studenti stessi si organizzano in strutture di comando autonome per gestire a modo proprio l'ordine nelle varie "case" della scuola), Guy manifesta sempre un atteggiamento ribelle e irriverente, scherzando su ogni cosa e non nascondendo la propria omosessualità – è innamorato di un compagno di studi, James Harcourt (Cary Elwes) – e una forte insofferenza verso le regole e l'autorità. Quando però proprio il suo essere gay lo porterà a dover rinunciare alle proprie aspirazioni di diventare diplomatico a Parigi, la disillusione sarà forte. L'intera vicenda è narrata in flashback, durante un'intervista rilasciata a Mosca da un Guy anziano, negli anni ottanta, a una giornalista americana: il personaggio è infatti ispirato a Guy Burgess, uno dei cosiddetti "cinque di Cambridge", giovani rampolli britannici che diventarono in segreto spie russe al servizio del KGB, tradendo il proprio paese non per denaro ma perché sinceramente delusi dai suoi ideali e affascinati da quelli della recente rivoluzione bolscevica. Guy, a dire il vero, non pare molto interessato alla politica, a differenza dell'amico e compagno di stanza Tommy Judd (Colin Firth), che invece è un convinto comunista. Ma sarà proprio l'oppressiva vita nel college, ingabbiata in un sistema che si oppone e reprime tutto ciò che è "diverso", a spingerlo a cambiare fazione. Tratto dall'opera teatrale di Julian Mitchell (che ne ha curato la sceneggiatura), non è dunque un film politico, né tantomeno di spionaggio, ma un racconto di formazione o di coming-of-age, con una bella ambientazione circoscritta (cui si ispirerà in parte "L'attimo fuggente") e ottime prove di giovani attori che faranno strada (sia Everett che Firth, peraltro, avevano interpretato le stesse parti già a teatro). Nel cast anche Michael Jenn, Robert Addie, Rupert Wainwright, Tristan Oliver e Nicholas Rowe. Curiosità: fu proprio la visione di questo film a convincere Tiziano Sclavi, nel periodo in cui stava progettando il personaggio, a dare a Dylan Dog il volto di Rupert Everett.

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