3 giugno 2022

In ordine di sparizione (H.P. Moland, 2014)

In ordine di sparizione (Kraftidioten)
di Hans Petter Moland – Norvegia/Svezia 2014
con Stellan Skarsgård, Bruno Ganz
**1/2

Visto in TV (Prime Video), con Sabrina.

Quando una banda di trafficanti di droga gli uccide il figlio, il tranquillo Nils Dickman (Stellan Skarsgård), autista di spazzaneve e abitante di una cittadina isolata nel nord della Norvegia, decide di sgominare da solo l'intera banda. La trama non è dissimile da quelle di tanti revenge movie: a fare la differenza sono l'ambientazione innevata e i toni quasi astratti e assurdisti, conditi da un sottilissimo black humour, che ricordano di volta in volta il Kitano di "Outrage", le commedie criminali di Guy Ritchie, e persino il Jarmusch di "Ghost dog" e il McDonagh di "In Bruges". Un nutrito gruppo di "cattivi" dotati di personalità – dal capo della banda, il "Conte" (Pål Sverre Hagen), ai suoi vari sottoposti, ai membri della banda rivale serba, guidata dal vecchio "Papa" (Bruno Ganz) – è vittima della vendetta lenta, fredda e metodica del protagonista: ogni morte è accompagnata, a mo' di necrologio, dal nome del deceduto sullo schermo nero, il che giustifica il titolo italiano. Tyos, la cittadina dove si svolge la storia, è immaginaria. Nel 2019 lo stesso regista ne ha diretto il remake americano, "Un uomo tranquillo", con protagonista Liam Neeson.

4 commenti:

SamSimon ha detto...

Anche solo per il riferimento allo splendido Ghost Dog, mi hai incuriosito. Grazie!

Christian ha detto...

A farmi pensare a "Ghost dog" è stata la caratterizzazione dei cattivi, e il loro uso dei soprannomi da gangster! :)

Ismaele ha detto...

divertente ed implacabile, spesso sopra e fuori dalle riche

https://markx7.blogspot.com/2017/06/in-ordine-di-sparizione-kraftidioten.html

Christian ha detto...

Sono d'accordo!
Non ho accennato al titolo originale, "Kraftidioten", che significa "Completi idioti" e sottolinea il lato umoristico della vicenda.