2 luglio 2007

Al di là delle nuvole (M. Antonioni, 1995)

Al di là delle nuvole
di Michelangelo Antonioni, Wim Wenders – Italia/Francia 1995
con John Malkovich, Sophie Marceau
*1/2

Rivisto in DVD, con Martin.

Primo (e unico) lungometraggio realizzato da Antonioni dopo l'ictus che lo ha colto nel 1985, è tratto da alcuni suoi racconti pubblicati nell'antologia "Quel bowling sul tevere". Wenders ha collaborato realizzando alcune sequenze (il prologo e la chiusura del film, più alcuni interludi: ha insomma assunto il ruolo che la coppia Dalmasso/Perego aveva nei "Classici di Walt Disney"). E forse il breve piano sequenza conclusivo lungo la facciata del palazzo è la cosa migliore della pellicola. Tutto il resto, infatti, è da dimenticare. Nonostante un cast ricco e prestigioso, la sceneggiatura di Tonino Guerra si perde fra frasi banali e filosofia spicciola, momenti imbarazzanti e relazioni costruite sul nulla. Malkovich, il personaggio che fa da collante alle quattro storie narrate, è un regista che gira in cerca di storie (un personaggio tipicamente wendersiano). A Ferrara, immagina l'incontro fra due giovani (Kim Rossi-Stuart e Inés Sastre) che si innamorano ma si lasciano quasi subito. A Portofino è lo stesso Malkovich a innamorarsi di una donna (Sophie Marceau: quanto mi piace il suo viso enigmatico!) che gli rivela di aver ucciso il padre. A Parigi, un uomo (Peter Weller) non riesce a fare a meno dell'amante (Chiara Caselli) e viene abbandonato dalla moglie (Fanny Ardant) che alla fine incontra un altro uomo abbandonato (Jean Reno). Ad Aix-en-Provence, un ragazzo (Vincent Perez) si innamora di una misteriosa fanciulla (Irène Jacob) che però sta per entrare in convento. Noioso e vuoto, il film rimane impresso soltanto per una certa atmosfera sospesa ed eterea e per il gran numero di nudi femminili, fra cui quello integrale della Marceau. Antonioni è stato un grandissimo del cinema italiano ed è fra i miei registi preferiti, ma è meglio considerare conclusa la sua filmografia con "Identificazione di una donna", 1982.

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