In ordine di sparizione (Kraftidioten)
di Hans Petter Moland – Norvegia/Svezia 2014
con Stellan Skarsgård, Bruno Ganz
**1/2
Visto in TV (Prime Video), con Sabrina.
Quando una banda di trafficanti di droga gli uccide il figlio, il tranquillo Nils Dickman (Stellan Skarsgård), autista di spazzaneve e abitante di una cittadina isolata nel nord della Norvegia, decide di sgominare da solo l'intera banda. La trama non è dissimile da quelle di tanti revenge movie: a fare la differenza sono l'ambientazione innevata e i toni quasi astratti e assurdisti, conditi da un sottilissimo black humour, che ricordano di volta in volta il Kitano di "Outrage", le commedie criminali di Guy Ritchie, e persino il Jarmusch di "Ghost dog" e il McDonagh di "In Bruges". Un nutrito gruppo di "cattivi" dotati di personalità – dal capo della banda, il "Conte" (Pål Sverre Hagen), ai suoi vari sottoposti, ai membri della banda rivale serba, guidata dal vecchio "Papa" (Bruno Ganz) – è vittima della vendetta lenta, fredda e metodica del protagonista: ogni morte è accompagnata, a mo' di necrologio, dal nome del deceduto sullo schermo nero, il che giustifica il titolo italiano. Tyos, la cittadina dove si svolge la storia, è immaginaria. Nel 2019 lo stesso regista ne ha diretto il remake americano, "Un uomo tranquillo", con protagonista Liam Neeson.
Anche solo per il riferimento allo splendido Ghost Dog, mi hai incuriosito. Grazie!
RispondiEliminaA farmi pensare a "Ghost dog" è stata la caratterizzazione dei cattivi, e il loro uso dei soprannomi da gangster! :)
RispondiEliminadivertente ed implacabile, spesso sopra e fuori dalle riche
RispondiEliminahttps://markx7.blogspot.com/2017/06/in-ordine-di-sparizione-kraftidioten.html
Sono d'accordo!
RispondiEliminaNon ho accennato al titolo originale, "Kraftidioten", che significa "Completi idioti" e sottolinea il lato umoristico della vicenda.