tag:blogger.com,1999:blog-24548819.post4602536083909499799..comments2024-03-29T09:51:39.189+01:00Comments on Tomobiki Märchenland: A dangerous method (D. Cronenberg, 2011)Christianhttp://www.blogger.com/profile/08398471982127849312noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-24548819.post-36344467059807504752011-10-09T11:26:58.067+02:002011-10-09T11:26:58.067+02:00In realtà, come ha ricordato anche Marisa, quelle ...In realtà, come ha ricordato anche Marisa, quelle del rapporto sadomaso fra Jung e la Spielrain sono fra le poche scene in cui il film non si limita a riproporre quel che è noto (ovvero le biografie ufficiali dei personaggi) ma si azzarda a "inventare" qualcosa...Christianhttps://www.blogger.com/profile/08398471982127849312noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-24548819.post-79312538088928463422011-10-08T14:30:24.966+02:002011-10-08T14:30:24.966+02:00temo proprio che il sadomaso sia una passione di C...temo proprio che il sadomaso sia una passione di Cronenberg, fin dai suoi inizi (Videodrome è del 1982...). Questo è stato uno dei motivi per cui ho smesso di andare a vedere i suoi film, anche per via di dettagli vari truculenti (truculento è la parola giusta).<br />Non ho mai capito queste passioni, forse anche per via di un paio di soggiorni in ospedale, eccetera: e non capisco perché metterli in un film su Freud, ma evidentemente si pensa che queste scene attirino pubblico. Così non è, ma pazienza...Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-24548819.post-81435283214813908072011-10-06T17:33:49.016+02:002011-10-06T17:33:49.016+02:00Concordo sul "compitino". In realtà le s...Concordo sul "compitino". In realtà le scene sado-maso potevano essere risparmiate proprio perchè aggiunte dalla fantasia del regista in un'opera che ricalca abbastanza fedelmente i fatti, probabilmente per evidenziare le fantasie masochistiche di Sabina, ma che non rendono giustizia a Jung, che, pur essendosi comportato "da mascalzone"(sono sue parole) in qualche situazione, sicuramente non passava a simili agiti.<br />La vera grandezza di Jung in realtà comincia dalla fine del film, proprio con la grande crisi che attraversa dopo la rottura con Freud e la serietà con cui tratta i propri sogni e visioni, a partire dai sogni catastrofici a cui si accenna nel finale e che preludono alla grande guerra, tutto materiale incandescente che costituirà lo spunto per le sue grandi opere.<br />Una curiosità: il rapporto con Otto Gross, che gli era stato affidato da Freud nel 1908, diventa così coinvolgente che una loro seduta durerà 22 ore...ancora di più del primo incontro con FreudMarisahttps://www.blogger.com/profile/13285491762835860939noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-24548819.post-61974137008617936372011-09-24T21:29:26.710+02:002011-09-24T21:29:26.710+02:00Di "quasi capolavori", comunque, ne ha f...Di "quasi capolavori", comunque, ne ha fatto parecchi: "Inseparabili", "M. Butterfly", "Il pasto nudo", "La zona morta", "Spider" e altri ancora... il che basta a elevarlo, e di molto, sopra la media degli autori attuali. È un regista che merita di essere seguito sempre e comunque con attenzione. Vedremo il prossimo "Cosmopolis"...!Christianhttps://www.blogger.com/profile/08398471982127849312noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-24548819.post-37407101829084710392011-09-24T20:30:55.862+02:002011-09-24T20:30:55.862+02:00mi hai fatto pensare a Videodrome, che ho rivisto ...mi hai fatto pensare a Videodrome, che ho rivisto nei giorni scorsi, dopo chissà quanto tempo (forse da quand'era uscito).<br />Cronenberg è sempre stato sul punto di diventare un grande autore, ma gli è sempre mancato sempre qualcosa... Questo film su Freud e Jung (e la Spielrein) è molto interessante, ma la paura di restare deluso, trattandosi di Cronenberg, c'è...<br />E' una battuta, che vale un po' per tutti i suoi film. A momenti, dei capolavori: mai un capolavoro vero, però. E mi dispiace molto.Giulianohttps://www.blogger.com/profile/06401398690125983204noreply@blogger.com