18 dicembre 2020

Palm Springs (Max Barbakow, 2020)

Palm Springs - Vivi come se non ci fosse un domani (Palm Springs)
di Max Barbakow – USA 2020
con Andy Samberg, Cristin Milioti
**1/2

Visto in TV (Prime Video), con Sabrina.

Ospite a un matrimonio perché fidanzato con una delle damigelle, Nyles (Samberg) sta vivendo in un loop temporale da quando è entrato in una misteriosa grotta nel deserto, nei pressi del resort di Palm Springs dove si svolge la cerimonia: ogni giorno per lui si ripete infatti uguale al precedente. Ma una sera, senza volerlo, trascina con sé nella grotta anche Sarah (Milioti), la depressa sorella maggiore della sposa. E da allora saranno in due a rivivere la medesima giornata, attraversando varie fasi (dalla depressione al cazzeggio, dall'esplorazione all'innamoramento, dai tentativi di suicidio a quelli di trovare una via per rompere l'incantesimo). Un soggetto senza troppa originalità (è l'ennesima variazione di "Ricomincio da capo", alias "Il giorno della marmotta": non a caso le prime parole con cui Nyles comincia la sua giornata sono "Buongiorno, marmottina!", rivoltegli dalla fidanzata Misty) ma con una sceneggiatura vivace e personaggi divertenti. Rispetto al classico con Bill Murray ci sono alcune differenze: intanto si inizia in media res (Nyles ha già vissuto la giornata migliaia o forse milioni di volte); poi il protagonista non è prigioniero da solo nel loop ma può portarci altre persone (oltre a Sarah c'è anche il vendicativo Roy, interpretato da J.K. Simmons); e infine, anziché un misterioso evento karmico, la via di fuga è offerta dalla scienza (fisica quantistica ed... esplosivi!). Per il resto gli ingredienti sono quelli attesi: riflessioni sul senso della vita, sull'amore e sul giusto approccio all'esistenza (una serena accettazione, un moderato cinismo, o un'ostinata ricerca di una via di fuga per andare avanti?). A un certo punto, dopo essersi innamorati, i due protagonisti si trovano di fronte a un dilemma: meglio vivere per l'eternità in un contesto statico con la persona amata, oppure evolvere insieme, anche se col rischio prima o poi di perdersi? Camila Mendes e Tyler Hoechlin sono gli sposini, Meredith Hagner è (l'infedele) Misty, Peter Gallagher il padre della sposa, June Squibb la nonna (dalle cui parole si potrebbe sospettare che anche lei sia prigioniera nel loop). Nella colonna sonora anche "The partisan" di Leonard Cohen e "Cloudbusting" di Kate Bush. Il regista Max Barbakow e lo sceneggiatore Andy Siara, entrambi all'esordio nel lungometraggio, erano compagni di studi all'American Film Institute.

2 commenti:

In The Mood For Cinema ha detto...

A me è piaciuto veramente molto. Divertente e fresco, nonostante sia ovviamente derivativo e ispirato al film con Bill Murray.

Christian ha detto...

Per me la derivatività è un handicap non da poco, ma effettivamente si lascia guardare con molto piacere e i personaggi sono simpatici. Promosso!