28 settembre 2020

Destinazione... Terra! (Jack Arnold, 1953)

Destinazione... Terra! (It came from outer space)
di Jack Arnold – USA 1953
con Richard Carlson, Barbara Rush
**1/2

Visto in divx.

"Then at a deadly pace
it came from outer space,
and this is how the message ran..."

I cieli notturni sul deserto dell'Arizona sono solcati da quella che sembra una meteora in fiamme, che si schianta presso una miniera. Il giovane astronomo dilettante John Putman (Richard Carlson), primo ad accorrere sul luogo insieme alla fidanzata Ellen (Barbara Rush), vede chiaramente che nell'enorme cratere è precipitata un'astronave, prima che questa venga nascosta da una frana. Ma nessuno gli crede. E una creatura extraterrestre, uscita dalla navicella, si aggira per il deserto, assumendo l'aspetto degli esseri umani che incontra. Da un soggetto originale di Ray Bradbury, un B-movie di fantascienza assai semplice e ingenuo ma a suo modo pionieristico e influente, che si distingue da altre pellicole coeve simili per il ribaltamento dei ruoli: gli alieni, si scoprirà, non hanno affatto cattive intenzioni, sono capitati sulla Terra per caso e sono pacifici, anche se più avanzati tecnologicamente. I "cattivi" sono invece i terrestri, che – a parte John – ricorrono subito alla violenza e non sono disposti a dare fiducia a ciò che è diverso ("questa gente è contro chiunque la spaventi in un modo o nell'altro") o a superare le apparenze (gli alieni, nelle loro reali fattezze, sono mostri orribili, creature lovecraftiane con un solo occhio). Evidente il messaggio che incita a vincere le diffidenze dovute alla diversità e alla paura, in contrasto con i timori sulla Guerra Fredda e le metafore anti-comuniste che permeavano gran parte dei film di questo genere negli anni cinquanta (con poche ma notevoli eccezioni, come "Ultimatum alla Terra"). Si narra che Bradbury propose due soggetti, uno con gli alieni cattivi e l'altro con gli alieni buoni, e accettò di collaborare al film solo quando lo studio scelse il secondo. Memorabili le soggettive del mostro (che osserva il mondo da un occhio gelatinoso). Nel cast anche Charles Drake (lo sceriffo) e Joseph Sawyer (Frank, il capo degli operai rapiti). La pellicola fu girata e proiettata in 3D. Negli anni seguenti il regista Jack Arnold si specializzerà in film di fantascienza e horror, firmando numerosi altri classici come "Il mostro della laguna nera" e "Radiazioni BX: distruzione uomo".

0 commenti: