22 aprile 2020

Gli incredibili 2 (Brad Bird, 2018)

Gli incredibili 2 (Incredibles 2)
di Brad Bird – USA 2018
animazione digitale
**

Visto in TV.

Sequel del film del 2004, che già era uno dei titoli meno originali della Pixar. E anche questo secondo capitolo non si distingue particolarmente per fantasia. Se sul versante supereroistico continua a riciclare cliché (dai "Fantastici quattro", soprattutto), su quello della commedia famigliare si focalizza – in chiave femminista – sul tema dell'equa divisione dei compiti all'interno del focolare domestico. In particolare: quando è la moglie a lavorare, tocca (giustamente) al marito badare alla casa e ai bambini. La trama riparte da dove si era interrotta nel film precedente. Frustrati perché l'attività di supereroe è vietata dalla legge, i nostri eroi sono contattati da una ricca coppia di fratelli che si offrono di aiutarli a riabilitarsi, organizzando una campagna mediatica per rendere di nuovo legali i supereroi. Frontwoman di tale campagna è Elastigirl, il che suscita la gelosia di Mister Incredibile, costretto a rimanere a casa, dove scopre che il neonato di famiglia, Jack-Jack, sta sviluppando a sua volta multipli superpoteri. Nel frattempo un misterioso criminale dai poteri ipnotici (l'Ipnotizzaschermi) trama nell'ombra, ma la sua vera identità non sarà certo una sorpresa per lo spettatore (di fatto c'erano solo due sospettati: o era l'uno o l'altra, se non entrambi). L'ottima animazione, morbida anche nelle scene d'azione, e la grande qualità tecnica (evidente in particolare nei fondali, nelle luci e nella resa dei materiali) compensano solo in parte una sostanziale mancanza di idee (persino a livello di regia), di fantasia e di sorprese, per un film che non si discosta molto da altre pellicole (anche non d'animazione) di genere supereroistico e dai luoghi comuni sulle dinamiche familiari (particolarmente sacrificati in questo i due bambini). E che quindi può risultare gradevole ma nulla più. Fra le new entry spicca la supereroina punk Void (in grado di aprire portali dimensionali), che in italiano ha la voce di Bebe Vio.

2 commenti:

Babol ha detto...

Visto al cinema non mi era affatto dispiaciuto, ma il primo capitolo resta molto più interessante.

Christian ha detto...

Io non ci ho trovato proprio niente di particolare, a parte il tema delle dinamiche famigliari che era già presente nel primo film. Un tipico sequel di cui si poteva fare a meno.