30 settembre 2014

Racconto d'estate (Éric Rohmer, 1996)

Racconto d'estate, aka Un ragazzo, tre ragazze (Conte d'été)
di Éric Rohmer – Francia 1996
con Melvil Poupaud, Amanda Langlet
***1/2

Rivisto in DVD, con Eleonora, Ginevra, Giovanni, Paola, Marta, Esther e Beatrice.

Il giovane Gaspard (Melvil Poupaud) giunge a metà luglio in vacanza a Dinard, cittadina costiera della Bretagna, dove spera di "intercettare" la sua fidanzata, l'egocentrica Lena (Aurélia Nolin), reduce da un viaggio in Spagna senza di lui e ospite di alcuni cugini nelle vicinanze. Ma la ragazza si fa desiderare, e nel frattempo Gaspard stringe amicizia con la spigliata Margot (Amanda Langlet), cameriera in un ristorante, e attira l'attenzione della bella Solène (Gwenaëlle Simon). Al terzo film del ciclo "Racconti delle quattro stagioni", Rohmer torna a raccontare il mondo degli amori giovanili, e in particolare di quelli estivi, come aveva già fatto in passato (per esempio in "Pauline alla spiaggia", da cui non a caso ritorna l'attrice Amanda Langlet). Stavolta però il suo protagonista, l'introverso e indeciso Gaspard, pur trovandosi al centro di un vortice sentimentale del tutto inedito per lui (che aveva sempre pensato di non essere attraente), finirà col non concludere niente. Incapace di scegliere, progetta un viaggio romantico all'isola di Ouessant con ciascuna delle tre ragazze, ma naturalmente non vi andrà con nessuna. E alle complicazioni amorose preferirà la facile scappatoia fornitagli dalla passione per la musica. Spiagge oceaniche, canzoni "marinare" (una delle quali, "La filibustiére", sarà composta proprio da Gaspard, inizialmente per Lena e poi "dirottata" a Solène), lunghe discussioni sull'amicizia e l'amore fra Gaspard e la sua "confidente" Margot durante le loro passeggiate, un'ottima caratterizzazione psicologica dei quattro personaggi principali, una sceneggiatura ricca di dialoghi al tempo stesso realistici e altamente "lavorati": Rohmer al suo meglio, insomma. Il tutto è scandito da un cartello che, prima di ogni scena e come un calendario, segnala il giorno in cui ci troviamo, ricordando il passaggio del tempo che caratterizza ogni vacanza estiva (in tutto la vicenda occupa tre settimane, da lunedì 17 luglio a domenica 8 agosto). Forse il più bello dei quattro "racconti". Al suo arrivo nei cinema italiani, i distributori "bucarono" clamorosamente il collegamento con i precedenti film del ciclo (usciti appunto come "Racconto di primavera" e "Racconto d'inverno"), intitolandolo "Un ragazzo, tre ragazze". Soltanto con la successiva uscita in DVD, il film è stato ribattezzato "Racconto d'estate".

2 commenti:

bradipo ha detto...

questo è uno dei film che amo di più in assoluto e non solo di Rohmer, mio grande amore cinefilo...

Christian ha detto...

Anch'io amo molto Rohmer e la sua capacità di farti ritrovare nei personaggi, con i loro pregi e difetti.