20 febbraio 2014

What women want (Nancy Meyers, 2000)

What Women Want - Quello che le donne vogliono (What Women Want)
di Nancy Meyers – USA 2000
con Mel Gibson, Helen Hunt
**

Visto in TV.

A causa di un bizzarro incidente domestico, Nick Marshall (Gibson), creativo pubblicitario maschilista e dongiovanni, si scopre in grado di percepire nella propria testa i pensieri delle donne ("Se gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere, lei ora può parlare il venusiano", gli spiega una psicologa). E quello che all'inizio sembrava un incubo si rivela un dono piovuto dal cielo, perché gli consente di fare carriera ("rubando" le idee alla collega-rivale Darcy McGuire, più in sintonia con il target da conquistare), di sedurre ogni ragazza (cogliendo il momento giusto per farsi avanti) e in generale di rendersi popolare con le donne (fingendosi sensibile e attento alle loro esigenze e preoccupazioni). Ma anche di migliorare la propria indole, stringendo così un vero rapporto con la figlia teenager Alex (Ashley Johnson) e scoprendosi sinceramente innamorato di Darcy (Helen Hunt). Costruita su uno spunto semplice e simpatico, un'innocua commedia romantico-fantastica che recupera (e aggiorna agli anni duemila) il tema dello scontro fra i sessi che aveva fatto la fortuna dei classici sofisticati di Cukor e delle screwball comedy di Hawks. Geniale l'idea di ambientare la pellicola nel mondo delle agenzie pubblicitarie, i cui creativi, per avere successo, devono proprio cercare di entrare nella mente del loro pubblico. Peccato solo che il ritmo e il brio della prima parte finiscano lentamente con l'esaurirsi nella seconda, quando il film cessa di sfruttare lo spunto fantastico di partenza e sfocia nella più convenzionale commedia romantica di stampo hollywoodiano. Comunque buona (e autoironica) la prova di Gibson, che balla con un appendiabiti sulle note di Sinatra (tutta la colonna sonora è a base di classici anni '50) e si fa la ceretta depilatoria alle gambe nel tentativo di "calarsi nella psicologia femminile". Nel cast anche Marisa Tomei (la ragazza del caffè), Alan Alda (il capo dell'agenzia pubblicitaria) e Bette Midler (la psicologa). Nel 2011 è uscito un remake cinese con Andy Lau e Gong Li.

3 commenti:

Jean Jacques ha detto...

Il classico film 'visto con mia madre'. Dai, simpatico e innocuo, c'è molto peggio.
Ah, c'è un remake con Gong Li? lo devo vedere!!!

Christian ha detto...

Anche a me attira il remake cinese:! Andy Lau e Gong Li ce li vedo benissimo nella parte. Questo mi è piaciuto molto nella prima metà, poi però nel finale scade troppo nel prevedibile e non sfrutta appieno lo spunto di partenza... Comunque resta una commedia simpatica!

Jean Jacques ha detto...

Il remake cinese lo guardo solo per Gin Li, sia chiaro XD
Comunque concordo sul tuo discorso :)