23 aprile 2012

Il mio amico Einstein (P. Martin, 2009)

Il mio amico Einstein (Einstein and Eddington)
di Philip Martin – GB 2009
con David Tennant, Andy Serkis
*1/2

Visto in divx alla Fogona.

Le vite parallele, dal 1914 al 1919, di Albert Einstein e Alfred Eddington: il primo autore della teoria generale della relatività, che fra le altre cose prevede la curvatura dello spazio-tempo come effetto della massa dei corpi, il secondo ideatore dell'esperimento che la dimostrò, osservando la deviazione, da parte del sole, della luce emessa dalle stelle. Il teorico tedesco e lo sperimentatore inglese, pur essendo entrambi pacifisti e convinti che "la ricerca della verità scientifica trascende i confini delle nazioni", saranno divisi dalla guerra (siamo negli anni del primo conflitto mondiale, in cui le scoperte scientifiche trovavano immediata applicazione bellica, rendendo di conseguenza difficile e impopolare lo scambio di idee fra studiosi che si trovavano sui fronti opposti) ma uniti da un'idea di conoscenza aperta e universale. Un cast curioso (Andy "Gollum" Serkis è Einstein, David "Dr. Who" Tennant è Eddington) per una produzione BBC piuttosto semplicistica e schematica nel mettere in scena i contrasti fra scienza e politica o religione (il gay e quacchero Eddington è sul punto di perdere la fede di fronte alle atrocità della guerra e alla morte del suo più caro amico), oltre che nel tentare di spiegare in versione for dummies la teoria di Einstein, quasi ridotta a una semplice sfida a Newton. A dispetto del titolo italiano, i due protagonisti si incontrano di persona solo nel finale, dopo che per quasi tutto il film hanno lavorato "a distanza" (Berlino e Cambridge).

10 commenti:

Alessia Carmicino ha detto...

lo vidi qualche mese fa col mio ragazzo(ingegnere): lui rimase un po' infastidito dall'eccessiva, per quanto apprezzabile, semplificazione for dummies delle teorie di Einstein, io da profana devo dire che non l'ho trovato particolarmente ispirato, anzi abbastanza piatto e deludente...fra le produzioni BBC ad argomento scientifico "einsteiniano"consiglio invece, se non l'hai ancora visto, di recuperare "Hawking"(2004), sulla storia dell'omonimo fisico e cosmologo Stephen Hawking: recitato benissimo, coinvolgente e davvero appassionante anche per i profani!

Christian ha detto...

Anch'io sono rimasto abbastanza deluso, anche perché perché di solito le produzioni britanniche a tema scientifico sono per l'appunto più incisive e appassionanti. Diciamo che la cosa più interessante qui era il cast... Il film su Hawking che citi non lo conosco, proverò a recuperarlo! ^^

Alessia Carmicino ha detto...

Hawking l'hanno messo tutto su youtube...:)puoi recuperarlo da qui:
http://www.youtube.com/watch?v=8zqvday6_z8

Christian ha detto...

Grazie! ^^

Alessia Carmicino ha detto...

Prego!attendo un commento sul film eh:)

A Gegio film ha detto...

L'ho visto pure io, l'avevo dimenticato eppure è capitato agli gli occhi di cinefili duri e puri come te (dopo dò un'occhiata al post sul film di Hitchcock). Tra i dummies includi me, sempre affascinato dal più famoso dei due, e neanche tanto dalla teoria della relatività, quindi tutto si salva per la minima dose di biopic.

Christian ha detto...

Sì, però visto come sono state banalizzati gli elementi scientifici si rimane con il dubbio che la cosa valga anche per quelli biografici...

A Gegio film ha detto...

Speriamo di no, anche se la Svizzera, il ritorno in patria, i problemi che ha avuto, beh, non sono stati tanto romanzati, anzi...Devo cercare un biopic in rete, mi sa che non si può ridurre tutto a Genio per amore e a Il mio amico Einstein...

Christian ha detto...

Non so, mi è sembrato un po’ che le questioni individuali e personali (la relazione extraconiugale di Einstein e i suoi problemi con il nazismo, l’omosessualità di Eddington e i suoi scontri ideologici con i superiori) fossero esposti in maniera un po' superficiale, da fiction televisiva appunto. Intanto, su suggerimento di Alessia, ho visto “Hawking” che curiosamente è dello stesso regista (Philip Martin) ma mi è sembrato molto più pregnante ed efficace nel mettere insieme le vicissitudini personali (la malattia) con l’anelito verso la conoscenza.

Alessia Carmicino ha detto...

lieta di esserti stata utile!:)lo sapevo che Hawking ti avrebbe colpito, è davvero un film ben fatto e coinvolgente:) anche a digiuno di fisica e cosmologia non si può fare a meno di appassionarsi alla straordinaria storia personale e professionale di quest'uomo!