14 giugno 2010

Pieds nus sur les limaces (F. Berthaud, 2010)

Pieds nus sur les limaces
di Fabienne Berthaud – Francia 2010
con Ludivine Sagnier, Diane Kruger
**1/2

Visto allo Spazio Oberdan, in originale con sottotitoli (rassegna di Cannes).

Dopo l'improvvisa morte della madre, la giovane Lily rimane da sola nella confusione della sua grande casa in campagna, vivendo come uno spirito selvaggio in armonia con la natura, tra bambole, strane decorazioni e animali vivi e morti, dedicandosi a insolite attività come fare il bagno nuda nel fiume e realizzare pantofole e collane con le pelli di lepri e topi che conserva nel frigorifero. La sorella maggiore Clara, impiegata in città nello stesso studio legale dove lavora il marito, è costretta a decidere cosa fare di questa ragazza "un po' matta", che si rifiuta di seguire le regole sociali e che dice sempre tutto quello che le passa nella testa, infastidendo non poco le persone che le stanno attorno con le sue impertinenti verità. Dopo un primo tentativo di tenerla con sé in appartamento, che fallisce per l'impossibilità di Lily di adattarsi alla vita cittadina, Clara decide di prendersi una pausa dal lavoro e di trasferirsi con la sorella in campagna: e qui sarà proprio lei a lasciarsi lentamente contagiare – non senza difficoltà e momenti di crisi, in una continua alternanza fra momenti piacevoli e problemi – dallo stravagante stile di vita di Lily, superando grazie all'amore tutte le tensioni e imparando come lei a vivere "un giorno alla volta". Un film strano e delicato che mette a confronto follia e normalità, la natura selvaggia e quella borghese, finendo col tessere l'elogio della prima come la strada più diretta verso la felicità. Il tono è quello della commedia dolceamara, e non mancano momenti piuttosto intensi (la scena in cui Clara ha l'impulso di affogare Lily nella vasca da bagno giunge inaspettata e tremenda), per fortuna senza mai scivolare nel patetico o nello stucchevole. Ottima l'interpretazione delle due bionde protagoniste. Il titolo significa "A piedi nudi sulle lumache".

4 commenti:

Spinoza ha detto...

Perdona la prosaicità, in tutti i film che ho visto la Saigner era sempre più spesso nuda che vestita... qua?

Christian ha detto...

Più o meno mantiene la tradizione... ^^

Giuliano ha detto...

il titolo mi ricorda l'inizio del "Milione" di Marco Paolini...(c'è il dvd, meno di dieci minuti dall'inizio).
:-)

Christian ha detto...

Scommetto che se il film uscirà in Italia, gli cambieranno il titolo.
(In inglese, si intitola "Lily Sometimes"...).