17 maggio 2009

Riverworld (K. Skogland, 2003)

Riverworld - Il popolo del fiume (Riverworld)
di Kari Skogland – USA/Canada 2003
con Brad Johnson, Jonathan Cake
*1/2

Visto in divx.

È l'episodio pilota (trasformato poi in tv movie e trasmesso dal canale satellitare Sci Fi) di una serie televisiva mai realizzata, ispirata al bellissimo ciclo di romanzi de "Il mondo del fiume" di Philip J. Farmer. Pessimo però l'adattamento, che banalizza non poco i concetti filosofici di Farmer, ne elimina ogni suggestione (per non parlare della suspense) e vi aggiunge scene d'azione e di combattimento che sembrano uscite da "Xena". Il protagonista, che nei romanzi è Richard Burton (l'avventuriero britannico, non l'attore!), è sostituito da un anonimo e stereotipato astronauta americano con il mascellone, interpretato da un attore mediocre; meno grave invece che il cattivo, anziché Giovanni Senza Terra, sia l'imperatore Nerone (ma stendiamo un velo pietoso sulla verosimiglianza storica del personaggio). Lo scenario ideato da Farmer resta comunque affascinante: tutti gli esseri umani mai vissuti sulla Terra, provenienti da ogni epoca, risorgono dopo la loro morte e si ritrovano misteriosamente ringiovaniti sulle rive di un fiume immenso, circondato da montagne invalicabili su un pianeta sconosciuto. Personaggi famosi (Alice Liddell, Samuel Clemens), sconosciuti (un polacco morto ad Auschwitz, un'improbabile – ma sexy – sacerdotessa-amazzone africana) ed enigmatici (un alieno di Tau Ceti, una bambina muta) si alleano per risalire il fiume a bordo di un battello (il film copre più o meno gli eventi dei primi due romanzi, "Il fiume della vita" e "Alle sorgenti del fiume"). Ma nella piatta sceneggiatura molti dettagli non tornano, a partire dalla presenza dei cavalli e dalla rapidità con cui si riformano le varie civiltà, mentre i misteri che caratterizzavano la saga originale vengono appena abbozzati (d'altronde questo avrebbe dovuto essere soltanto un assaggio). Pare che nel 2009 ci sarà un nuovo tentativo di trasformare i romanzi in un prodotto televisivo, con un concept che agli appassionati di serie come "Lost" non dovrebbe dispiacere.

9 commenti:

Carlo ha detto...

Una serie di romanzi come quelli della saga del fiume di Farmer merita assai migliore trasposizione di questo film sciatto. Certo non sarà mai possibile avere un film che riesca a presentare interamente questi romanzi, ma si può comunque aspettarsi di vedere di meglio dell'astronauta, di un Nerone da barzelletta, cavalli resuscitati e la mascella dallo spazio.

Christian ha detto...

L'idea di farne una serie televisiva, in realtà, non era male, visto che l'ambientazione si presta anche ad "allungare il brodo" con numerosi episodi (lo stesso Farmer ha lasciato carta bianca ad altri autori che vogliano scrivere nuovi racconti ambientati nel mondo del fiume). Sull'IMDb è segnalato un nuovo "Riverworld" in uscita quest'anno, speriamo che sia meglio di questo.

Spinoza ha detto...

A me hai fatto curiosità riguardo al libro...

Christian ha detto...

Il libro, anzi, i libri sono molto belli, te li consiglio sicuramente!
I primi quattro ("Il fiume della vita", "Alle sorgenti del fiume", "Il grande disegno", "Il labirinto magico") sono fondamentali, poi ci sono stati seguiti non eccezionali ("Gli dei del fiume") e vari racconti e romanzi che seguono le vicende di personaggi minori, dello stesso Farmer o anche di altri autori.

Carlo ha detto...

Esiste anche un gioco di ruolo:
http://www.sjgames.com/gurps/books/riverworld/

Anonimo ha detto...

ma si trovano in italia i libri di farmer?

Christian ha detto...

Io li ho letti circa vent'anni fa nella collana "Cosmo Argento" dell'Editrice Nord. Non so se in seguito siano stati ristampati in quella o in qualche altra collana, ma credo proprio di sì perché si tratta di titoli importanti nel loro genere.

Antonio ha detto...

I libri di Farmer sono pubblicati in italia anche da Mondadori : in particolare quelli del ciclo del Fiume sono stati ripubblicati quindici anni fa nella popolarissima collana di fantascienza "Urania" Mondadori. Si trovano senza troppe difficoltà nei mercatini delle pulci a prezzi accessibilissimi

Christian ha detto...

Grazie delle info, Antonio! A me non servono, perché ho già le edizioni della Nord, ma per i nuovi aspiranti lettori di Farmer le ristampe della Mondadori saranno sicuramente di più facile reperibilità...