27 maggio 2009

L'insolito caso di Mr. Hire (P. Leconte, 1989)

L'insolito caso di Mr. Hire (Monsieur Hire)
di Patrice Leconte – Francia 1989
con Michel Blanc, Sandrine Bonnaire
**1/2

Visto in DVD, con Marisa e Giovanni.

Tratto da un racconto di Georges Simenon e girato con stile lento e calligrafico (cui contribuiscono anche le musiche di Michael Nyman), è un thriller psicologico che ho trovato un po' ostico durante la visione, forse per la caratterizzazione introversa e disturbante del personaggio principale e per la totale assenza di leggerezza e ironia, ma che successivamente ho rivalutato. Il protagonista è un sarto parigino di mezza età, solitario e misantropo, che si invaghisce di Alice, la sua giovane dirimpettaia, e che trascorre le serate a osservarla segretamente dalla finestra. Quando la ragazza se ne rende conto, inizia a sospettare che l'ometto possa essere al corrente di un delitto compiuto dal suo fidanzato Emile e che lei ha aiutato a nascondere: decide così di approcciarlo, approfittando del suo amore per lei... Dietro una superficie tranquilla, la pellicola mette dunque in mostra sentimenti forti e contrastanti: l'amore assoluto di Hire per Alice, quello stereotipato fra Alice ed Emile, e quello interessato e fasullo di Alice per Hire. Poco importa, allora, che la sottotrama gialla sia relativamente prevedibile: quel che conta sono l'atmosfera e lo studio psicologico dei personaggi. Bravi i due attori principali. Nei panni del poliziotto che indaga sul delitto, invece, c'è il kaurismakiano André Wilms.

4 commenti:

Vision ha detto...

interessante; il noir-thriller è uno dei miei generi preferiti,
...lo guarderò,
ciao ciao

Christian ha detto...

Guardalo pure, anche se forse non è per tutti i gusti. Personalmente preferisco i noir (e i polar) degli anni '40 e '50. Comunque buona visione!
Ciao

Reflecting ha detto...

L'ho visto parecchio tempo fa, ma ricordo che mi piacque molto. Soprattutto il finale.

Christian ha detto...

Quel finale è inevitabile, direi.