3 marzo 2008

Fuga da Alcatraz (Don Siegel, 1979)

Fuga da Alcatraz (Escape from Alcatraz)
di Don Siegel – USA 1979
con Clint Eastwood, Patrick McGoohan
***

Visto in DVD, con Martin.

Trasferito nella rocciosa isola che funge da carcere nella baia di San Francisco, il criminale Frank Lee Morris riuscirà ad evadere insieme a due compagni. Poco dopo, la prigione verrà chiusa per sempre. Ispirandosi a una storia vera (i tre evasi furono le prime e le uniche persone a essere mai fuggite da Alcatraz: le loro tracce non furono più trovate, e rimase il dubbio che fossero annegati nella baia), Siegel gira con uno stile asciutto e controllato un film pieno di atmosfera che sembra voler integrare al proprio interno tutti gli stereotipi e gli elementi classici del "prison movie": il direttore crudele che instaura un regime di dura disciplina, la solidarietà fra detenuti, il prepotente che prende di mira il nuovo venuto, l'immancabile periodo trascorso in isolamento. Ma la poca originalità non pesa affatto e anzi rende il film ancora più piacevole e familiare, perché tutto funziona alla perfezione (grazie anche al carisma di Clint) e perché regista e sceneggiatore non vanno mai sopra le righe, al punto da ricorrere molto raramente a scene d'azione o di violenza. Il riferimento cinematografico – mi è sembrato evidente – è "Un condannato a morte è fuggito" di Robert Bresson, con il quale il film ha in comune la lunga e metodica preparazione dell'evasione e la tesa e muta sequenza della fuga notturna.

2 commenti:

Martin ha detto...

Preparati ad altre incursioni in territorio Don Siegel, regista con pochi fronzoli e molta sostanza.
Rivedere questo è stato un po' come rievocare memorie familiari e di sicuro mi ha invogliato a proseguire nel recupero delle sue opere.

Christian ha detto...

Bene! Lascerò a te la scelta dei titoli (anche se non mi dispiacerebbe rivedere il primo "L'invasione degli ultracorpi").