5 febbraio 2008

Dracula (Francis F. Coppola, 1992)

Dracula di Bram Stoker (Bram Stoker's Dracula)
di Francis Ford Coppola – USA 1992
con Gary Oldman, Winona Ryder
**1/2

Rivisto in DVD, con Hiromi, Kinuko, Marcello, Maddalena e Giuseppe.

Di tutte le versioni cinematografiche di Dracula, quella di Coppola è la più fedele al testo originale di Stoker (citato anche nel titolo!), del quale ripropone – ma solo in parte – persino la struttura epistolare. Le scenografie, la fotografia cupa e colorata e le buone interpretazioni di Oldman (un ambiguo Dracula), della Ryder (una tormentata Mina) e di Anthony Hopkins (un sardonico Van Helsing), ma anche il folle Senfield interpretato da Tom Waits, sono le cose migliori di un film che però è tutt'altro che perfetto e a volte si fatica a prendere sul serio. I toni fumettosi e la sceneggiatura sopra le righe, per esempio, non mi hanno mai affascinato particolarmente, e i personaggi minori (come i tre pretendenti di Lucy) rimangono sullo sfondo e sono poco caratterizzati. Completamente anonimo, infine, è Keanu Reeves nei panni di Jonathan Harker. Coppola non esita ad accostare al vampirismo gli abusati temi della cinematografia (le scene a Londra "velocizzate" sono piuttosto carine) e del sesso (soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Lucy, ma anche con l'apparizione delle tre conturbanti vampire fra le quali spicca una Monica Bellucci che non parla e che dunque risulta più che convincente) e sforna un film barocco che parte bene ma che lungo la strada perde interesse, tanto che lo scontro finale con il vampiro si rivela tutt'altro che memorabile.

5 commenti:

Luciano ha detto...

Il film non è male e in effetti presenta alcune parti deboli, ma credo che sia piaciuto ad entrambi (due stelline e mezzo, mi pare, non è un brutto voto). E' pur sempre un Coppola.

Christian ha detto...

E infatti ha tutti i pregi dei film di Coppola, il che è più che sufficiente per renderlo un buon film. Ma mi piace meno, per esempio, del "Nosferatu" di Herzog (che, anche se si tratta di un tipo di film completamente diverso, racconta la stessa storia). Ciao!

Luciano ha detto...

Ah sì. Naturalmente non può reggere il confronto col Nosferatu di Herzog.

Anonimo ha detto...

nn penso che il Nosferatu di Herzog racconti proprio la stessa storia:
a) la protagonista si chiama Lucy, nn Mina.
b) la storia s svolge a Varna(se nn erro) nn a Londra
c)Renfield è addirittura il capo di Harker mentre, nel libro , nn ne conosciamo il passato(per Coppola era un altro dipendente dell'ufficio per il quale lavorava anche Harker)
d)Harker alla fine diventa un vampiro(nel libro nn viene addirittura mai morso, a parte un tentavio delle tre spose di Dracula di succhiargli il sangue)
e) lucy nel film di Herzog muore(non nel libro e neanche nel film)
d) Van Helsing(figura centrale nel romanzo-poco meno nel film) in Herzog è un medico privo di personalità, grinta, e molto scettico per altro(tutto l'opposto di come l'aveva descritto Stoker)

questo solo per citare alcune distorsioni dall'originale(comprensibili visto che il film era più un rifacimento del precedentre Nosferatu di Murnau, che nn del capolavoro di Stoker stesso)
nonostante ciò, quello di Herzog è un film capolavoro!

Christian ha detto...

Cambiano i dettagli, ma la storia è la stessa! ^^
Non dimentichiamo che anche il film di Murnau (e dunque quello di Herzog) era un adattamento del libro di Stoker: solo che, non avendo ottenuto i diritti del romanzo, gli sceneggiatori furono costretti a cambiare i nomi e diversi dettagli, come quelli che citi tu.