23 dicembre 2007

Streamers (Robert Altman, 1983)

Streamers (id.)
di Robert Altman – USA 1983
con Matthew Modine, Mitchell Lichtenstein
***

Visto in DVD, con Martin e Luisa.

Un Altman minore, ma molto bello. Tre reclute in addestramento condividono una gigantesca camerata in una caserma presso Washington. Sono in attesa di partire per la guerra del Vietnam, ma nel frattempo tra loro scoppiano tensioni di ogni tipo: sociali, razziali, e soprattutto sessuali. Tratto da un testo teatrale (e si vede) e girato completamente in un'unica stanza (anche le poche volte che i personaggi agiscono al di fuori della camerata, la macchina da presa li riprende restando al di qua delle finestre), il film è tipicamente altmaniano nella sua coralità e caoticità. Nei primi minuti sembra quasi che possa essere una sorta di "MASH 2", ma poi il tono comico-grottesco scompare gradualmente e subentra quello drammatico. Nonostante la guerra che incombe (i cui temi sembrano riguardare più i sottoufficiali, che hanno già combattuto, che le reclute, che non hanno idea di cosa le aspetta), l'interesse dei personaggi è rivolto soprattutto al proprio intimo e ai rapporti interpersonali. Ottimo il cast, che ha ricevuto nel suo insieme il premio per la miglior recitazione al festival di Venezia. Quattro anni più tardi Matthew Modine si ritroverà a interpretare una parte simile (un soldato in caserma, in attesa di partire per il Vietnam) anche in "Full metal jacket" di Stanley Kubrick.

0 commenti: