17 dicembre 2007

Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante (P. Greenaway, 1989)

Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante (The Cook The Thief His Wife & Her Lover)
di Peter Greenaway – GB/Francia 1989
con Michael Gambon, Helen Mirren
**1/2

Visto in DVD.

Un delinquente ricco, buzzurro e volgare trasforma un raffinato ristorante francese nella sua corte, recandovisi di frequente con la moglie e i suoi scagnozzi. La donna, continuamente umiliata, intreccia una relazione clandestina con uno sconosciuto incontrato proprio nel locale. I loro incontri amorosi avvengono in cucina, con la benedizione del cuoco che li protegge. Quando il marito scoprirà tutto, laverà l'onta uccidendo il rivale. Ma la moglie, con l'aiuto dello chef, preparerà a sua volta una crudele vendetta degna di una tragedia greca. Teatrale e scenografico come al solito, raffinato e sontuoso grazie alla fotografia colorata di Sacha Vierny, ai costumi di Jean Paul Gaultier e alla musica di Michael Nyman, questa storia di sesso, morte e gastronomia è uno dei film più popolari di Greenaway grazie anche al fatto di essere stato distribuito da una major (la Universal). I lenti carrelli orizzontali trasportano i personaggi e lo spettatore dalla barocca sala da pranzo all'affollata e caotica cucina, simile a uno studio cinematografico, dove alimenti e utensili si confondono e dove il canto di un ragazzino dalla voce bianca si integra nella colonna sonora. I salumi, le carni, i pesci e i piatti d'argento contribuiscono a rendere alcune scene delle vere e proprie nature morte, ma resta memorabile anche la vetusta biblioteca dove si rifugiano i due amanti. La Mirren non si fa problemi a mostrarsi nuda, mentre nel cast c'è anche Tim Roth.

2 commenti:

marco c. ha detto...

noiosissimo e pure un po' stomachevole nel finale (chiaramente omaggia il bardo del Tito Andronico). manierismo.

Christian ha detto...

A molti fa questo effetto! ^^;
A me, comunque, il manierismo di Greenaway non dispiace.