23 luglio 2007

Sotto la sabbia (François Ozon, 2000)

Sotto la sabbia (Sous le sable)
di François Ozon – Francia 2000
con Charlotte Rampling, Bruno Cremer
***1/2

Visto in divx alla Fogona.

Una donna di mezza età va in spiaggia con il marito: ma l'uomo scompare misteriosamente. Dopo la preoccupazione, l'affanno e le prime ricerche, la donna torna alla propria vita cittadina come se nulla fosse successo, negando la realtà, mettendo la testa "sotto la sabbia" e continuando a immaginare di vivere insieme a un marito ormai inesistente e che vede soltanto lei, forse perché incapace di elaborare il lutto oppure perché troppo abituata alla vita borghese che ha sempre condotto. Difatti non riesce né a cambiare il proprio tenore di vita né a lasciarsi corteggiare da un altro uomo. Bellissimo film dal taglio psicologico e psicanalitico, che sul momento può spiazzare un po' lo spettatore (a un certo punto mi sono trovato a immaginare che il marito non fosse mai nemmeno esistito... per fortuna il film non è un thriller!) ma che riesce a dar vita a un personaggio realistico e spirituale e a situazioni quanto mai allucinate e stranianti. Ottima l'interpretazione della Rampling, che successivamente Ozon sceglierà ancora come protagonista dell'altrettanto inquietante, ma meno riuscito, "Swimming pool" (sceneggiato, come questo, insieme a Emmanuèle Bernheim, di cui curiosamente la Rampling interpreterà la madre in "È andato tutto bene").

1 commento:

Luciano ha detto...

Bellissimo film sull'assenza e sull'immaginario (immagine dell'assenza?). Un film alla Rohmer che rivedrei volentieri.
Grazie per avermi linkato.
A presto