27 aprile 2007

Tutto su mia madre (P. Almodóvar, 1999)

Tutto su mia madre (Todo sobre mi madre)
di Pedro Almodóvar – Spagna 1999
con Cecilia Roth, Marisa Paredes
****

Rivisto in DVD, con Hiromi.

È stato il primo film di Almodóvar che ho visto. Non potevo cominciare meglio, naturalmente, visto che probabilmente si tratta del suo capolavoro. Come gran parte dei film del regista spagnolo, è fondamentalmente una storia di donne (vere o... "costruite"). Ma stavolta Almodóvar mette in scena qualcosa di più complesso dei suoi soliti personaggi grotteschi o trasgressivi, e i toni non sono quelli della commedia bensì quelli del dramma. Manuela, la protagonista, è una donna piena di speranze e di sofferenza che, fuggita da Barcellona con un figlio in grembo, ci fa ritorno diciotto anni dopo in seguito alla morte del ragazzo. E la sua storia si intreccia con quella di Huma Rojo, attrice bettedavisiana (il film, sin dal titolo e dalla splendida musica di Alberto Iglesias, cita a piene mani "Eva contro Eva" – in originale "All about Eve" – di Mankiewicz) alle prese con una rappresentazione di "Un tram che si chiama desiderio"; con quella di suor Maria, una giovane Penelope Cruz, a sua volta incinta di Lola, l'ex compagno di Manuela che nel frattempo è diventato un transessuale; e con quella di Agrado, altro transessuale simpatico e scalcinato; tutti personaggi (compresi quelli minori, qui non citati) estremamente "vivi" e descritti con un'amore e un'attenzione che – per una volta – lascia da parte sberleffi e caricature per scavare nelle loro anime e nella loro psicologia in maniera più matura. Il risultato è insieme caldo e appassionante, triste e malinconico, popolare e intellettuale, dove le trasgressioni – sessuali, artistiche, sociali – non sono mai fine a sé stesse ma sembrano necessarie a esprimere la vera essenza delle persone.

6 commenti:

domenico ha detto...

anche un mio personal cult... capolavoro con la c maiuscola direi

gparker ha detto...

E' stato anche il mio primo Almodovar.
Eeeh... il primo Almodovar non si scorda mai.

gparker ha detto...

Cmq il capolavoro per me rimane Tacchi a Spillo seguito da Il Fiore Del Mio Segreto.

Christian ha detto...

Gparker, ahimè, i due che citi non li ho ancora visti. Ma sto cercando di recuperare tutti gli Almodovar che mi mancano... finora fra quelli che mi sono piaciuti di più ci sono "Donne sull'orlo di una crisi di nervi", "Labirinto di passioni" e "Parla con lei".

marco c. ha detto...

non sarà un po' sopravvalutato A.?

Christian ha detto...

Direi di no, anche se ha ovviamente i suoi alti e bassi... ^^